ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] LVI): "Opere più dotte se ne hanno in gran numero nel Medioevo, ma non opere in cui vibri tanto sentimento pp. 1-31 (ma v. anche G. Vinay, A proposito della lettera di Dante ai cardinali, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXV [1958], pp. 71-80, e ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] palazzo di S. Pietro, dove gli porsero il saluto quattro cardinali inviati dal papa. Manfredi tentò invano di sollevare i Romani L'esercito svevo, forte di circa 5.000 uomini, superiore per numero di un migliaio di unità a quello di C., avanzò su ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Clemente da Osimo (morto nel 1291), che era stato confessore del cardinal Caetani (Alonso, Clemente da Osimo, p. 267). In ogni o ad altre opere dello stesso E.; si leggono anche numerosi passi paralleli con altre opere, in particolare Theoremata de ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] suo studio per tutto il 1806. In quest'anno presentò al cardinal Consalvi una petizione per l'Accademia dei Lincei, rimessa in vita pp. 633-641; E. Bassi, A. C., Milano 1957 (con numerose ill.); Rhode Island School of Design, The age of C. (catal.), ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] a non perseguire il Soderini e, soprattutto, la minaccia di provocare l'elezione del cardinale Orsini. L'accordo fu raggiunto il 18 novembre e portò al già nutrito numero di aderenti di Giulio i voti necessari per ottenere l'elezione: tuttavia se ne ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] qualcuno dei porporati da essi avversati: già uno di questi, il cardinale Antonio Maria Salviati, aveva, il giorno 26, conseguito il più elevato numero di voti. Il cardinale Madruzzo ritenne pertanto che fosse giunto il momento di prendere in ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , ma solo il 24 maggio 1537, dopo numerosi interventi del nunzio Verallo, caddero gli ostacoli frapposti , in Fonti per la storia d'Italia, ad Indices;A. Casadei, Lettere del cardinale G. C. durante la sua legaz. di Bologna, in Arch. stor. ital., ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di pianta per la "porta p[er] lo palatio del Cardinale di sto Giorgio di Roma", poi palazzo della Cancelleria (per : M. Tafuri, in Via Giulia, Roma1973, pp. 201-230 (con numerose ill. di disegni); S. Maria di Monserrato: J. Fernández Alonso, S ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Roma col titolo di monsignore, dichiarato esplicitamente in numerose lettere di corrispondenti, mentre si incarica di procurare et sarà tormentato fuor di modo sopra il farmi o non farmi cardinale, per liberar lei et me da questa molestia, le dico che ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ragione, tanto più che V. S. le segna quinte con li numeri, segno evidente che Lei le ha fatte à bella posta, vanno eseguito a palazzo Pamphili nei primi mesi del 1689 in onore del cardinale Rinaldo d'Este, il C. scrisse una Sinfonia in cinque brevi ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...