Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] forma sintetica, con (an) o {an}; un esempio è la s. diFibonacci 1, 1, 2, 3, 5, 8, ..., in cui ogni elemento quasi ovunque se converge per ogni x all’infuori di un insieme di misura nulla. Una s. numerica è divergente se, fissato ε>0, esiste ν ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] e protobizantina, periodi per i quali la G. per numerodi monumenti non appare seconda a nessun'altra regione del mondo linguaggio semiotico, il codice seriale esemplato sulla serie del Fibonacci e, finalmente, a instaurare un rapporto con la ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Fibonacci e da Giovanni da Palermo, ambedue in contatto con la Curia federiciana.
Di estremo rilievo per l'Italia sveva è il pensiero di imperatore, il signore padre nostro, un grande numerodi venerabili dottori ci aveva dati intorno alla natura ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] , 1964, pp. 729-730), Bartolomeo latinizza, con il titolo di Liber Eraclei o De curatione equorum, i due libri d'ippiatria di Ierocle, che cominciano a introdurre un certo numerodi grecismi nella terminologia ippiatrica (i testi sono ancora inediti ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] (Boffitto, 1929, p. 16); Fibonacci riferisce ampiamente di questi sistemi presentando anche il metodo che nel 1221: il formulario di Marsiglia ci informa che i denari imperiali emessi in quell'anno erano tagliati in numerodi 30 soldi per libbra; ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] compreso che queste ultime in particolare, con il numero crescente degli abitanti e perciò del gettito fiscale, ebrei e greci ma anche al matematico pisano Leonardo Fibonacci, dal quale egli si recò di persona nel 1226.
Con il trattato De arte ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] o diminuirne il numero. La quarta riguarda l'anima e la sua immortalità e il contrasto di opinioni tra Aristotele (tramite Giovanni da Palermo, Teodoro di Antiochia e Michele Scoto) con Leonardo Fibonacci, i problemi geometrici e quelli astrologici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] la divisione di qualsiasi numero. In tal modo, si moltiplicava e si divideva una moltitudine dinumeri, […] e il 1221 e il 1240), presente alla corte di Federico II e in contatto con Leonardo Fibonacci (Leonardo Pisano), tradusse (con il titolo De ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...