CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] cambiato e la giovane scuola inglese, dietro l'impulso diReynolds, mirava a distaccarsi dalle influenze straniere. Ormai, però , il nuovo periodo romano. Il primo e costellato dinumerose opere tuttora visibili e ben documentate. Affreschista a due ...
Leggi Tutto
BONOMI, Giuseppe, il Vecchio (Joseph the Elder)
Rose Harris Isepp
Nacque a Roma il 19 genn. 1739 e fu fratello di Carlo, professore di teologia a Propaganda Fide. Studiò architettura sotto la guida del [...] Nel 1789 fu eletto "associato" dell'Accademia grazie al voto diReynolds, il quale era presidente dell'Aceademia. Questi, ammiratore del B modanature, pesanti portici composti da un numero dispari di colonne tuscanico-doriche. Un motivo nuovo fu ...
Leggi Tutto
CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] di Bologna di L. Crespi (Bologna 1793). Il Grilli Rossi ricorda un manoscritto del C. di riassunto e commento ai Discorsi sulla pittura di J. Reynolds Ibid., Lettere, cart. I, n. 97, altre non numerate; Bologna, Bibl. com. dell'Archiginnasio, ms. B. ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...