Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] esempio l’esperienza ‘lancio di un dado’ e siano O1 un osservatore capace di distinguere solo i due risultati ‘numero pari’ e ‘numerodispari’ e O2 un osservatore capace di distinguere tutte e sei le facce del dado. Supponiamo che O2 sia interessato ...
Leggi Tutto
Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] i fononi partecipano a queste transizioni). Sono necessariamente metalli tutti gli elementi i cui atomi contribuiscono con un numerodispari di elettroni (detti elettroni di valenza) al legame chimico e cristallizzano con un solo atomo per cella ...
Leggi Tutto
Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] l'output è la parità degli output nascosti, cioè risulta un segno meno se si ha un numerodispari di unità nascoste negative, e un segno più per un numero pari. Per entrambi i tipi di rete è stata calcolata la capacità nel limite termodinamico di N ...
Leggi Tutto
fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] Se tale differenza è nulla o pari a multipli interi di 2π rad, le due grandezze sono in accordo di f. o in f.; se è pari a un numerodispari di π/2 rad, sono in quadratura, mentre sono in opposizione di f. o controfase se la differenza è un multiplo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e lo si rende pari, se non lo è, aggiungendo un bit ausiliario; in fase di controllo, un elemento con un numerodispari di bit apparirà chiaramente come affetto da errore.
La teoria di Oort sulle comete. L'astronomo olandese Jan H. Oort elabora una ...
Leggi Tutto
Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] antichi Babilonesi, ma sono stati sicuramente i Greci a porre le basi della matematica moderna.
I segreti dei numeri: i numeri pari e i numeridispari
Il primo grande matematico dell'antichità fu Pitagora. Nato nel 6° secolo a. C. a Samo, un'isola ...
Leggi Tutto
numeronùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] insoluti, in quanto, per es., non si sa se esistono n. perfetti dispari, mentre si sa che quelli pari sono dati dalla formula 2n-1(2n dell'aritmetica: si parla perciò di una teoria algebrica dei numeri. Si dà infine il nome di teoria elementare dei n ...
Leggi Tutto
fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] passare il sistema da uno stato a un altro nel quale il numero di fotoni è aumentato o diminuito di una unità. Gli operatori che x)5:P(F(x)): dove P è un polinomio di grado dispari con coefficiente del termine di grado più alto negativo e il simbolo ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] , 2, ..., m; k = 1, 2, ..., n, essendo m, n i numeri delle righe e delle colonne; la m. si scrive quindi nella forma
,
oppure
per brevità valori opposti; una m. emisimmetrica di ordine dispari ha determinante nullo.
M. hermitiana
M. quadrata ...
Leggi Tutto
dispari
dìspari (ant. dispàri) agg. [dal lat. dispar -ăris, comp. di dis-1 e par «pari»]. – 1. Non pari, cioè non divisibile per 2: numeri d., i numeri interi 1, 3, 5, 7, ecc.; o espresso da un numero dispari: i giorni d. della settimana,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...