Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] ), cubica a facce centrate (argento, ferro, rame) ed esagonale compatta (calcio, magnesio, zinco, cadmio). La teoria del cui il m. passa da zero a un valore positivo del numero di ossidazione e perciò si comprende anche come i processi estrattivi dei ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] nelle costruzioni automobilistiche, aeronautiche ecc., solo o in leghe. Cristallizza nel sistema esagonale, fonde a 650 °C e bolle a 1090 °C, a pressione e come cofattore per l’attività catalitica di numerosi enzimi. Negli animali rappresenta lo 0,05% ...
Leggi Tutto
titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] °C, bolle a circa 3500 °C, ha una densità di 4,5 g/cm3 e cristallizza, a temperatura ambiente, nella forma esagonale compatta (a 882 °C assume la struttura cubica a corpo centrato). Da un punto di vista chimico, presenta una spiccata reattività a ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] vista biologico è un importante elemento in traccia e partecipa a numerose reazioni chimiche di ossidoriduzione, come per es. il processo di la grafite. Si presenta in lamine a contorno esagonale con facile sfaldatura basale. I giacimenti sono di ...
Leggi Tutto
selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] cristallizzazione dalle soluzioni in solfuro di carbonio; il s. esagonale, o grigio, stabile alla temperatura ordinaria, si ottiene . sono intermedie tra quelle dello zolfo e quelle del tellurio; presenta numeri di ossidazione −2, +1, +2, +4, +6. ...
Leggi Tutto
vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] cloruro e vanadato di piombo, Pb5(VO4)3Cl, esagonale.
È inoltre possibile estrarre il v. come sottoprodotto il 37-38% di vanadio.
Composti
Il v. può presentare nei suoi composti numeri di ossidazione da −1 a +5. Gli stati più stabili sono quelli a ...
Leggi Tutto
zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] duttile, tenace, di densità 6,5 g/cm3; fonde a 1850 °C e bolle a circa 4375 °C; ha reticolo cristallino di tipo esagonale compatto, stabile fino a 865 °C; da 865 °C fino alla temperatura di fusione è stabile invece la fase cubica a corpo centrato. A ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Re, numero atomico 75, peso atomico 186,21, di cui sono noti due isotopi naturali 185Re (abbondanza relativa 37,1%) e 187Re (abbondanza relativa 62,9%) e vari isotopi artificiali. [...] o alla deposizione in fase vapore.
Il metallo fuso è di color argenteo, di aspetto simile al platino. Il r. ha struttura esagonale, densità 21,02 g/cm3, temperatura di fusione circa 3170 °C; è duttile e malleabile; presenta carico di rottura elevato ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di numero atomico 60, peso atomico 144,27, simbolo Nd e di cui si conoscono diversi isotopi di massa 142, 143, 144, 145, 146, 148, 150. Fu scoperto da K. Auer von Welsbach (1886), il [...] causa l’ossidazione che subisce all’aria; densità 7,003 g/cm3; punto di fusione 840 °C; cristallizza nel sistema esagonale, mentre a 860 °C dà luogo alla forma allotropica cubica a corpo centrato; è paramagnetico e ha proprietà piroforiche. Insieme ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Pr, numero atomico 59 e peso atomico 140,91, di cui non si conoscono isotopi stabili. Appartiene al gruppo delle terre rare; fu identificato nel 1885 da K. Auer von Welsbach, [...] 6 g/cm3, fonde a circa 930 °C e bolle a circa 3300 °C; si presenta sotto due forme cristalline, α (a struttura esagonale compatta) e β (a struttura cubica a facce centrate). Si ottiene molto puro per elettrolisi del cloruro fuso. Nei suoi composti si ...
Leggi Tutto
prisma
s. m. [dal lat. tardo prisma, gr. πρῖσμα -ατος, der. di πρίζω o πρίω «segare»] (pl. -i). – 1. Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli, e un numero di parallelogrammi (facce laterali) uguale al numero...
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...