APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] posizione critica veramente originale esce da questa abbondante produzione polemica dell'A., della quale bisognerà e appropriata, e ne aumentò sempre di più la dotazione. Il numero dei volumi raccolti, nel periodo di maggior ricchezza, oscilla, nelle ...
Leggi Tutto
Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] di Legnano, parte I). Vi si aggiunge un gran numero di altri testi poetici estravaganti, un copioso corpus di prosa tradizionali della metrica e della lingua italiane abbondante materiale fonomorfologico, sintattico e lessicale attinto direttamente ...
Leggi Tutto
Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] tradizione classica e umanistica, Castiglione ha lasciato un’abbondante produzione in prosa e in versi, comprese Ridotta e saltuaria l’espunzione di dialettalismi, che in numero limitato rimangono nella stampa: imbriaco, capigliara, sentare («sedere ...
Leggi Tutto
Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] 2004: 203). L’«Archivio glottologico italiano» accolse nel primo numero (1873) tanto il suo Proemio, che saldava insieme e di riprese lessicali come ‘rinforzo concettuale’, l’uso abbondante di ma testuale iniziale che segnala gli snodi logici del ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] tardi, nel dicembre del 1601.
Di difficile collocazione nell'ambito dell'abbondante produzione letteraria del C. sono altre minori opere: un ristretto numero di liriche petrarchistiche, una mediocre satira del Pedante, un capitolo bernesco dedicato ...
Leggi Tutto
CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] e agli allievi dei seminari, e comprendente una abbondante produzione musicale italiana e straniera; la serie Rome de Giov. Pierluigi de Palestrina, Roma 1922.
Tra i numerosi lavori pubblicati in Note d'archivio si ricordano: L'antica Congregazione ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] Reali Stati allodiali. Nel 1794, disponendo già di abbondante materiale, diffuse il programma dell'opera (reiterato nel intendono", confermando la fama di uomo difficile e aumentando il numero dei suoi nemici. I primi tre volumi del Dizionario (su ...
Leggi Tutto
ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] A., ne La Romagna, XV (1924), fasc. 6, pp. 209-46 (numero dedicato alla sua morte, con articoli di A. Grilli, M. Vinciguerra, A. -67; B. Costa-L. Tonelli, A. A., Bologna 1925 (con abbondante bibl.); G. Carducci, Lettere, XIX, Bologna 1956, p. 161; R ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] del XVII secolo attribuita a un figlio del Maggini.
L'abbondanza di documentazione d'archivio che lo riguarda rende il M solo da un punto di vista quantitativo, dato l'altissimo numero di copie in circolazione, decisamente più rilevante fu il ...
Leggi Tutto
BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] l'altro tutti i suoi libri e ha lasciato un buon numero di quadri di pregevole fattura), preparava da solo gli zinchi per il 1882 e il 1903, poi interrotto per l'abbondante materiale inedito che lo incalzava impedendo una lenta elaborazione. ...
Leggi Tutto
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...