Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] a questa produzione si dà il nome di vasi sicelioti. L'abbondante materiale proveniente da molte località del centro e della zona orientale nelle ultime decadi del IV secolo. Esso include un numero di grandi vasi, decorati in maniera elaborata, e ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] vasi del periodo migliore c'è grande sfarzo di colori aggiunti: oltre all'abbondante bianco sono usati l'arancione e il rosso.
Fra i vasi di A. predomina numericamente il cratere a campana; per le figurazioni più generiche egli preferì questa forma ...
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GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] sempre brevissimi - di carattere per lo più occasionale e talora salace. Pompei ed Ercolano soprattutto, ne conservano un abbondantenumero specialmente sulle pareti di edifici pubblici quali la Basilica e il Teatro, in lingua osca, greca e latina ...
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RINALDONE, Civiltà di
F. Rittatore Vonwiller
Facies culturale di aspetto francamente eneolitico, così denominata (anche civiltà tosco-laziale di Rinaldone) dalla Laviosa Zambotti che l'attribuisce a [...] S. Pietro sul fiume Fiora, che ha dato il maggior numero di tombe spesso intatte. In tale cimitero si è notato che dritte. Di terracotta pure un'unica fusarola lenticolare schiacciata.
Abbondante ancora l'uso della pietra per pendagli, teste di mazza ...
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VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] molto spessi, rinforzati nella loro infrastruttura da archi inglobati, numerosi canali di scarico, canalizzazioni di scolo fra le case gli animali.
Da tutte queste costruzioni proviene un abbondante materiale: ceramiche, oggetti di bronzo e di osso ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] cui si appoggiavano fosse curvo o piatto (Paribeni); incerto è anche il numero complessivo delle menadi (6=Fuchs; 8=Rizzo e altri; 9=Paribeni), Eretteo) sia per affinità stilistiche, sia per l'uso abbondante del trapano corrente (cfr. Paus., i, 26, ...
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Vedi LACCA dell'anno: 1961 - 1995
LACCA
J. Auboyer
L'arte della l. è specificamente caratteristica dell'Estremo Oriente.
La l. è un prodotto naturale, una sorta di resina che proviene dalla Rhus Vernicifera, [...] e a Tunhuang in Asia centrale e le bare trovate in gran numero assieme ad oggetti di toletta laccati nelle tombe di Lo-lang in Corea dove il disegno lo prevedeva. Ultima operazione, un abbondante lavaggio con acqua per togliere le residue tracce di ...
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FALTERONA, Stirpe della
G. Colonna
Per numero, varietà e qualità degli esemplari è la più notevole stipe di bronzi votivi finora scoperta in Etruria.
Viene dalla sponda orientale del laghetto, poi prosciugato, [...] al culto di qualche divinità salutare. Non mancavano ex voto di terracotta, generalmente assai danneggiati, e "rozzissimi vasi". Estremamente abbondante era l'aes rude (ben trecento libbre) e le armi di ferro, tra cui si contavano duemila punte di ...
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CETOBRIGA
J. M. Bairrao Oleiro
Antica città del Portogallo. Riferimenti a C. si trovano in Tolomeo, in Marciano di Eraclea, nell'Itinerarium di Antonino e nell'Anonimo di Ravenna. Il problema della [...] resti di abitazioni a più piani, alcune terme, gran numero di vasche da salatura (cetariae) e pozzi formanti un unico complesso, una necropoli, mosaici e affreschi, abbondante ceramica, una statuetta femminile mutila, numerosissime monete, con ...
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KAHUN
S. Donadoni
È il nome attribuito dallo scavatore, che la scoprî, alla città degli operai che lavorarono alla costruzione della piramide di Sesostris II a Illāhūn (v.). La città fu abbandonata [...] a lavoro compiuto, e nelle case restò abbondante suppellettile quotidiana e numerosi papiri. L'interesse del complesso, dal punto di vista archeologico, risiede soprattutto nella conoscenza che se ne può trarre delle abitazioni private che sono, per ...
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abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...