D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] valere; non meno importanti sembrano le direttive assunte nell'abbondante attività giurisdizionale e legislativa del Periodo.
Jemolo lo dice dopo la guerra, anche accrescendo notevolmente il numero degli aderenti.
Fra le leggi uniformi promosse si ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] posizione critica veramente originale esce da questa abbondante produzione polemica dell'A., della quale bisognerà e appropriata, e ne aumentò sempre di più la dotazione. Il numero dei volumi raccolti, nel periodo di maggior ricchezza, oscilla, nelle ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] tardi, nel dicembre del 1601.
Di difficile collocazione nell'ambito dell'abbondante produzione letteraria del C. sono altre minori opere: un ristretto numero di liriche petrarchistiche, una mediocre satira del Pedante, un capitolo bernesco dedicato ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] e agli allievi dei seminari, e comprendente una abbondante produzione musicale italiana e straniera; la serie Rome de Giov. Pierluigi de Palestrina, Roma 1922.
Tra i numerosi lavori pubblicati in Note d'archivio si ricordano: L'antica Congregazione ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] Reali Stati allodiali. Nel 1794, disponendo già di abbondante materiale, diffuse il programma dell'opera (reiterato nel intendono", confermando la fama di uomo difficile e aumentando il numero dei suoi nemici. I primi tre volumi del Dizionario (su ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] A., ne La Romagna, XV (1924), fasc. 6, pp. 209-46 (numero dedicato alla sua morte, con articoli di A. Grilli, M. Vinciguerra, A. -67; B. Costa-L. Tonelli, A. A., Bologna 1925 (con abbondante bibl.); G. Carducci, Lettere, XIX, Bologna 1956, p. 161; R ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] del XVII secolo attribuita a un figlio del Maggini.
L'abbondanza di documentazione d'archivio che lo riguarda rende il M solo da un punto di vista quantitativo, dato l'altissimo numero di copie in circolazione, decisamente più rilevante fu il ...
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BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] l'altro tutti i suoi libri e ha lasciato un buon numero di quadri di pregevole fattura), preparava da solo gli zinchi per il 1882 e il 1903, poi interrotto per l'abbondante materiale inedito che lo incalzava impedendo una lenta elaborazione. ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] 'artista: infatti egli menziona specificatamente un numero relativamente limitato di opere e raramente data giovane Donato Creti.
Il C. ebbe una produzione eccezionalmente abbondante e la sua facilità e ricchezza inventiva sono particolarmente ...
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AGOSTINI, Giovanni Antonio
Marco Chiarini
Pittore e intagliatore udinese, risulta attivo dal 1570 circa. Fu discepolo del pittore P. Amalteo, allievo del Pordenone. Nel 1593 sposò una figlia di D. Mazzocco, [...]
Sia come pittore sia come intagliatore, l'A. ebbe una produzione abbondante, sebbene a noi nota solo in parte. Lavorò soprattutto per le complessi di statue e di pitture. Lasciò anche un numero notevole di pale e tele d'altare, talvolta anche ...
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abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...