JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] camera del re christianissimo et suo cavalliere", come è con se stesso abbondante di titoli, così - dopo essersi con J. incontrato - è . a capo dei sudditi della Porta "in grandissimo numero sollevatisi" contro Ahmed, "l'imperatore loro". Si affaccia ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] nel Regnum Siciliae, sia per numero sia per qualità di iniziative. Essa appare destinata a soddisfare sorti furono segnate dalle esigenze del subentrante insediamento minoritico.
Abbondante è invece la documentazione inerente l'impresa viterbese, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] dove fondarono un regno che sarebbe durato fino al 774. Il grande numero di gruppi di popolazioni dell’età del Ferro (tardo La Tène ) e dell’impiego di carri a quattro ruote. L’abbondante importazione di vasi di vetro e di metalli testimonia dell’ ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] simili aggravi intollerabili". Certo - osserva il C. - abbondante è a Roma la circolazione dell'"oro"; "poveri", "magnifico Pietro Contarini" in lite, per il prezzo d'un ingente numero di capi di bestiame, con Giovanbattista Zen); 1495, pp. 83 s ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] di sostanziale sostegno al governo si riscontra ancora ad esempio nei numeri del 16 e 19 marzo 1902 (articoli La reazione battuta coloniale, III (1908), pp. 177-194.
Scrisse un'abbondante serie di romanzi, novelle, racconti, bozzetti: letteratura di ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] e le Carte private Vanni Buscemi Montana a New York. Abbondante anche la bibliografia sul F., la cui storia abbraccia quella del 4 luglio 1969, Roma 1986, ad Indicem. Cfr. inoltre il numero speciale dedicato al F. da Critica sociale, 1977, nn. 1-2, ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] e l'ideale di un determinato equilibrio città-campagna, fondato su una abbondante produzione di generi agricoli forniti al consumo e alla industria cittadina da numerosi agricoltori, a loro volta consumatori sicuri di quei prodotti artigianali. Nella ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] punto, rendere, "con incessante applicatione",la città "abbondante di vittuarie" e d'ogni altra "cosa necessaria" affari criminali" nella convinzione che l'invio d'un nutrito numero di galeotti sia il miglior attestato della bontà del suo servizio ...
Leggi Tutto
FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] tenuta di Collelungo, coltivati secondo metodi razionali e spesso innovatori, la cui produzione abbondante e di qualità fu apprezzata nel corso degli anni in numerose esposizioni e concorsi.
La sua fama di agronomo gli valse la nomina a presidente ...
Leggi Tutto
DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] Cristianità, la S. Sede mutò atteggiamento ed acconsenti ad inviare in Levante una squadra di quattro vascelli "presidiati d'abbondantenumero di soldatesca, e d'ottimo equipaggio de marinari", ai quali, nell'estate del '16, si aggiunsero alcune navi ...
Leggi Tutto
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...