La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nuclei atomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] all'esperienza l'esistenza di un'antiparticella dell'elettrone, che è stata chiamata positrone. Per molecole contenenti elementi con numeroatomico minore di 36 (fino al kripto), la differenza tra i risultati dell'equazione di Dirac e di quella di ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] quantitativi sull'abbondanza degli elementi nelle stelle con un dettagliato elenco dei processi di nucleosintesi stellare.
Tra l'idrogeno (numeroatomico Z = 1) e il bismuto (Z = 83) sono compresi 81 elementi stabili, ciascuno dei quali ha un diverso ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] è confrontabile con l'attrazione esercitata dal nucleo Vne, dalla quale differisce solamente per un fattore uguale al numeroatomico Z:
[5] formula[6]
dove r indica le distanze coinvolte.
Inoltre, gli elettroni interagiscono a coppie. Così, per ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] n=3 riempiono gli orbita-li fino al 3p compreso. Per esempio, il gas raro argon,con il simbolo Ar, con numeroatomico Z=18 e che completa il Periodo 3, ha la configurazione elettronica 1s22s22p63s23p6. Soltanto nel Periodo 4, i 5 orbitali 3d ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] : I 310 d. ◆ [FNC] Formula di m.: denomin. di varie formule empiriche per calcolare la m. di un nucleo atomico in funzione del numeroatomico, del numero di massa e di altri parametri precisati caso per caso; per es., v. simmetrie dinamiche in fisica ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] , che, però, ai primi del 20° secolo è stata modificata sostituendo ‒ e ora sappiamo il perché ‒ il numeroatomico al peso atomico come criterio ordinativo. In questa tavola (detta anche sistema periodico degli elementi) gli elementi sono ordinati in ...
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ionizzazione
ionizzazióne [Der. di ionizzare "trasformare in ioni, creare ioni"] [FAT] Processo a seguito del quale un atomo o un gruppo atomico perde o acquista elettroni, passando dal primitivo stato [...] , cioè la liberazione di tutti i suoi elettroni e la riduzione di esso al solo nucleo atomico, che per atomi anche di non grande numeroatomico si verifica soltanto in condizioni eccezionali di temperatura e di pressione, come accade, per es., nelle ...
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argon
argon (o argo) [Der. del gr. argós "inattivo", nome dato da W. Ramsay, che lo scoprì (1894) nell'aria] [CHF] Elemento chimico di simb. A, o Ar, numeroatomico 18, peso atomico 39.994 e raggio atomico [...] 1.92 Å, di cui si conoscono tre isotopi stabili con numeri di massa 36 (abbond. relat. 0.337 %), 38 (0. ] 1.63(p.to triplo)
Sez. d'urto di assorb. per neutroni termici [barn atomo-1] 0.66
Struttura cristallina (4.2 K) cub. fac. centr. (par. reticolari ...
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fluorescenza
fluorescènza [Der. di fluorite, minerale che presenta naturalmente tale proprietà] [CHF] [FML] Proprietà di alcune sostanze solide, liquide e aeriformi per la quale, allorché sono colpite [...] . Tecniche che fanno uso della f. da raggi X permettono l'analisi non distruttiva di sistemi con elementi di numeroatomico sufficientemente alto (Z>10); per avere un assorbimento di fotoni X sufficientemente alto occorre operare con energie molto ...
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periodico
periòdico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. periodicus, dal gr. periodikós, che è da períodos "periodo"] [LSF] Di fenomeno o di grandezza che presentino periodicità (←) e quindi siano rappresentabili [...] p. degli elementi: ordinamento degli elementi chimici in gruppi di otto (con varie eccezioni) in base alla successione del loro numeroatomico, per cui elementi corrispondentisi nei sei periodi così ottenuti presentano analoghe proprietà chimiche: v ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...