PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] del campanile di S. Maria Nuova, la villa di Colle del Cardinale nei dintorni della città.
Nel Seicento è stato a Perugia, per la data 1500, e vi si trova l'autoritratto del maestro. Numerosi nella pinacoteca i dipinti del Perugino, ma non tra le sue ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] p. es., far miracoli: attribuire ad un futuro papa le lettere d'un cardinale della sua famiglia o d'un vescovo d'una diocesi, ch'egli abbia graduando poi la rarità mediante l'apposizione alla R dei numeri da 1 a 9 d'un asterisco per gli autografi ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] Vergara, rappresentano L'Innocenza e la Colpa. Tra le numerose cappelle si distinguono: quella dei Re nuovi, lavorata nel di S. Giovanni Battista o "de Afuera", fondato dal cardinale Tavera, è un vasto edificio di pianta quadrata, costruito dal ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] . Il sec. XVII segna un altro periodo di decadenza: la numerazione del 1669 dà poco più di 7000 ab. (1355 fuochi); in legno di S. Sebastiano al Museo (1478), il monumento del cardinale Agnifili nel Duomo (1480) e il monumento Pereyra-Camponeschi in S ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] per la presenza nell’urna di una scheda in più rispetto al numero dei 115 elettori), l’arcivescovo di Buenos Aires – primo non europeo nei primi due anni di pontificato: un gruppo di nove cardinali – dallo statuto indefinito, a mezza via fra un organo ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] 'elemento universitario, attrassero al nuovo ordine gran numero d'intellettuali, i quali diedero un indirizzo e filosofia, che è il campo proprio dell'ordine, lasciarono gran nome il cardinale Zigliara (morto nel 1893) e González (m. 1893), il Frati ( ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] di Barnaba e Saulo (Paolo), portandosi così a 14 il numero degli apostoli, sebbene si continuasse sempre a parlare dei "Dodici". il papa è coadiuvato dai cardinali costituiti in collegio e distribuiti in tre ordini (v. cardinale). Per l'esercizio dell ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] Valenza (31 agosto 1492) e gli diede un enorme numero di benefizî ecclesiastici, pur tenendolo ancora alcuni mesi lontano da III, eletto il 22 settembre per un accordo tra cardinali francesi e spagnuoli, mostrava favore a Cesare fino a confermargli ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] del sec. XI, trovarono in quelle regioni un gran numero di monasteri bizantini, e appunto nei diplomi concessi a questi di grave decadenza disciplinare. Nel novembre 1446, il cardinale Bessarione convocò allo stesso scopo un nuovo capitolo generale ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] ai monaci cisterciensi Rinieri e Guido nel 1198, a Giovanni cardinale di S. Paolo nel 1200, a Pietro di Castelnau monaco le condizioni imposte dal legato, e con essa caddero pure numerose fortezze; il 15 agosto anche Carcassona dovette capitolare, e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...