Pittore, nato a Treviso nel luglio del 1500, morto a Venezia il 19 gennaio 1571. A sette anni il B., rimasto orfano del padre, un sellaio, fu mandato a Venezia nella bottega del Tiziano. Non vi stette [...] , Margherita moglie del duca di Savoia Emanuele Filiberto, il cardinale di Granvelle cancelliere di Carlo V.
Il B. è da certa maniera trita e spezzata nel piegare. Del grandissimo numero dei suoi dipinti non pochi andarono smarriti e dispersi, ma ...
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. Famiglia veneziana, una delle più remote del patriziato veneziano, di cui si hanno notizie sicure fino dal sec. XI: essa appartiene a quel nucleo del patriziato mercantile che contribuì all'espansione [...] È forse una delle poche famiglie veneziane che registri un largo numero di onori principeschi: otto dogi, a cominciare da Iacopo , e una folla di politici, diplomatici e letterati; un cardinale, Gaspare (v.), lasciò traccia profonda del suo sapere e ...
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. Nome dei religiosi di una congregazione che ebbe origine al collegio dell'Assunzione, stabilito a Nîmes, in Francia, nel 1843, dal padre Emmanuele d'Alzon, nato a Le Vigan nel 1810, morto il 28 novembre [...] di Notre-Dame de France: ivi si tennero le sedute del congresso eucaristico del 1893, sotto la presidenza del cardinale Langénieux.
L'associazione ha numerose missioni in Oriente, specialmente in Turchia, in Romania, in Bulgaria e in Serbia. Il ...
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Riformatore monastico, nato nel 1400 a Zwolle, nell'Olanda settentrionale, morto nel 1479. Finiti gli studî a Zwolle, entrò, diciassettenne, nel convento agostiniano di Windesheim, dove prese l'abito nel [...] Il suo cerchio d'azione si estese ancora, quando il cardinale Nicolò da Cusa, insieme col prevosto Paolo di St. refornatione, nella cit. ed. del Grube. B. appartiene al numero dei più benemeriti riformatori dell'epoca dei concilî, che prepararono la ...
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L'istituto delle ancelle del S. Cuore di Gesù è una congregazione religiosa di diritto pontificio, che professa vita mista, con prevalenza della vita contemplativa. Fondatrici di questa congregazione sono [...] ; le altre, tra le quali le sorelle Porras, in numero di quattordici, desideravano di unire all'adorazione del SS. Sacramento e assistenza dal gesuita Giuseppe Gioacchino Cotanilla. Il cardinale Moreno, arcivescovo di Toledo e primate di Spagna ...
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Ordine religioso di monache, fondato da S. Chiara di Assisi, da cui prese il nome. Quale fosse la regola delle clarisse al tempo della fondatrice non si può dire con precisione: certo facevano parte di [...] , obbedienza. S. Francesco, S. Chiara, il cardinale Ugolino che fu poi papa Gregorio IX, dovettero compilarla dipendenti dai vescovi. Le rivoluzioni più recenti fecero diminuire questo numero; tuttavia nel 1907 i monasteri di clarisse erano 518, ...
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SAN MARTINO al Cimino
Ignazio Carlo GAVINI
Raffaello MORGHEN
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Amena località dell'alto Lazio in provincia di Viterbo, 561 m. s. m., posta presso le pendici di NO. del vulcano Cimino, a 7 km. da Viterbo [...] grande navata in campate quadre e le navatelle in un numero doppio di piccole campate, alternando così piloni a sezione quadra gli avanzi. La nuova abbazia passò quindi in commenda al cardinale di Reute e poi al capitolo Vaticano, finché Innocenzo X ...
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PENITENZIERIA APOSTOLICA
Luigi GIAMBENE
. La Sacra Penitenzieria apostolica (detta anche semplicemente S. Penitenzieria) è il primo dei tribunali della Curia romana ecclesiastica, ed è istituito per [...] penitenzieri di Roma si costituirono in collegio sotto la presidenza di un cardinale. Il suo potere giurisdizionale variò secondo i tempi, e, a 1917), forma una sezione speciale con un certo numero di consultori speciali, un sostituto e ufficiali ...
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Bibliofilo e storico, nato a Parigi l'8 ottobre 1553, morto ivi il 7 maggio 1617. Autore di una celebrata Historia sui temporis (Parigi 1604), fu grand-maître della Biblioteca Reale, e riunì una cospicua [...] stesso Mesnard, passarono ai primi del sec. XVIII al cardinale di Rohan e furono definitivamente dispersi nel 1789 all'asta di Soubise. Questa raccolta era famosa per il gran numero di esemplari in carta distinta (quasi tutti tirati espressamente ...
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Cardinale, dell'illustre famiglia romana; era protonotario apostolico, quando Leone X, di cui era amico, lo comprese nel numero dei 31 cardinali nella celebre promozione del 1° luglio 1517. Partecipò nel [...] . Nei negoziati di Nizza tra Francesco I e Carlo V, per volere di Paolo III fu "legato volante", insieme con i cardinali Cupis e Ghinucci, fra i due sovrani (1537). Il Cesarini fu successivamente vescovo di Albano il 31 maggio 1540, e di Palestrina ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...