N
N (insieme dei numeri naturali) insieme numerico {0, 1, 2, 3, ...}, indicato con il simbolo N, la cui origine è nell’operazione intuitiva del contare. La nozione di numero naturale è presente già nelle [...] Z dei numeri interi, che coincide con la chiusura di N rispetto all’operazione di sottrazione.
Per le diverse accezioni del concetto di numero naturale a seconda dei contesti di utilizzo, si vedano anche le voci → numerocardinale; → numero ordinale. ...
Leggi Tutto
continuo 2
contìnuo2 [s.m. dall'agg. continuo] [ALG] Lo stesso che c. aritmetico o c. geometrico quando la mancanza di qualificazione non dà luogo a equivoci (v. oltre). ◆ [MCC] Lo stesso che sistema [...] alla topologia. ◆ [ALG] Ipotesi del c.: v. oltre. ◆ [ALG] Potenza del c.: la potenza dell'insieme dei numeri reali (cioè il numerocardinale dei suoi elementi) e di ogni insieme i cui elementi possono essere messi in corrispondenza biunivoca con ...
Leggi Tutto
numerale
numerale in linguistica, aggettivo, pronome o sostantivo che si riferisce a un numero. Più in particolare, si distinguono i numerali cardinali (zero, uno, due, tre...), che esprimono una quantità [...] (→ numerocardinale), i numerali ordinali (primo, secondo, terzo...) che esprimono un ordine (→ numero ordinale) e numerali che esprimono semplicemente un’etichetta identificativa, come i prefissi telefonici o i codici di avviamento postale, che ...
Leggi Tutto
ordinale
ordinale [agg. Der. del lat. ordinalis "che indica un ordine di successione", da ordo- inis "ordine"] [ALG] Numero o., (o, assolut., ordinale s.m.): (a) nell'aritmetica, numero che indica il [...] successione, il cosiddetto numero d'ordine (primo, secondo, ecc., oppure 1°, 2°, ecc., o I, II, ecc.); (b) quantità che indica la posizione di un elemento in un insieme (contrapp. a numerocardinale, che indica invece il numero totale degli elementi ...
Leggi Tutto
transfinito
transfinito termine introdotto da G. Cantor per indicare il → numerocardinale (ossia la cardinalità o la potenza) e il → numero ordinale di un insieme infinito. ...
Leggi Tutto
Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] 16 gennaio 1961, con 4 nuovi porporati, che portarono a 85 il numero complessivo, l'altra il 19 marzo 1962, con 10 nomine che lo dopo il Concilio certuni hanno parlato di abolire il cardinalato o di ridimensionarne l'importanza, conferendolo solo ad ...
Leggi Tutto
numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] I (et simplicissima quantitas, quod est unum, in impari numero redolet magis quam in pari, XVI 5) e nella conclusione del cap. XVI (Itaque adepti quod quaerebamus, dicimus illustre, cardinale, aulicum et curiale vulgare in Latio, quod omnis latiae ...
Leggi Tutto
cardinale (agg.)
Napoleone Eugenio Adamo
Pier Vincenzo Mengaldo
Che fa da cardine, cioè " fondamentale "; è attributo delle quattro virtù: prudenza, giustizia, fortezza, temperanza: Onde ciò fare [moderatamente [...] del titolo di cardinale (così per es. nel commento del Boccaccio a if VII 47) e anche delle virtù cardinali.
Tutto il studia naturalmente alla sua conservazione, e che può attingere in legar sé con numero e con rime.
Bibl. - D.A., De vulg. Eloq., a c ...
Leggi Tutto
cardinalecardinàle [agg. Der. del lat. cardinalis, der. di cardo -inis "cardine", e quindi "fondamentale", "principale"] [MCC] Equazioni c. della dinamica o della meccanica: per un sistema materiale, [...] la natura qualitativa dei suoi elementi (G.Cantor), cioè la cardinalità (←) dell'insieme; tale nozione può essere applicata anche a insiemi infiniti e allora si parla di numeri c. transfiniti. ◆ [ASF] [GFS] Punti c. astronomici e geografici: per ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del rilievo. In gran parte dell’I. si ha un numero annuo di giorni piovosi variante da 70 a 100, ma nelle guerra civile a opera del principe Tommaso di Carignano e del cardinale Maurizio, con il conseguente intervento armato della Spagna: all’una ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...