Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] come l’arcivescovo di Leopoli Gregorio di Sanok e il cardinale Z. Oleśnicki. In questa fase, e soprattutto nella Süss von Kulmbach dipingeva grandi trittici per le chiese della città; numerosi gli scultori fiamminghi e italiani (G. Cini, G.M. Mosca ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] quale ai primissimi anni del 1300 inviò come suo legato il cardinale Matteo Orsini. E se più tardi questi fu cacciato per le PSIUP) 49.031 (26,30%). Il secondo partito della città come numero di voti fu la Democrazia Cristiana (DC) che ottenne il 30, ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] tra oblio e memoria.
La specificità della scrittura femminile è riaffermata, oltre che da J. Kristeva e M. Cardinal, da un folto numero di scrittrici: L. Irigaray, che si muove sul piano di una critica radicale della ricezione del femminile nella ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] incrementa il traffico del porto, tra i principali in Italia per numero di passeggeri (7.593.733 nel 2015) e per il traffico ; Porta Capuana, disegnata da G. da Maiano; tomba del cardinale Brancaccio in S. Angelo a Nilo, di Donatello e Michelozzo; ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] per compire i suoi studi teologici. Vescovo di Tivoli (1782), cardinale e vescovo di Imola (1785), autore (Natale 1796) di un altro di doni, che si distingue soprattutto per il copioso numero di legature di gran pregio. Conservata nel monastero di S. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] comparto secondario, ebbe un'impennata anche quello del commercio, con il numero degli addetti che salì tra il 1951 al 1961 da 110.134 sotto l’egida dell’Accademia fondata e ispirata dal cardinale Federico Borromeo. L’architettura civile del 18° sec. ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] ripercussioni dell’epidemia di peste del 1348 e i numerosi errori commessi da Giovanni il Buono, caduto prigioniero degli il teatro musicale italiano si faceva conoscere, a opera del cardinale Mazzarino, con esecutori italiani e francesi. Dal 1672 in ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] tra scienza e Sacra Scrittura. Facendo suo il bon mot del cardinale C. Baronio, "l'intenzione dello Spirito Santo essere d'insegnarci cinquecentesco, piegato a significare nuove cose con un numero minimo di innovazioni e di traslazioni di significato, ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] questi, di vivace fervore, di grande attività artistica: oltre al gran numero di prose e di rime, condusse sino al principio del 2° conquistata, dedicata all'ultimo suo protettore, il cardinale C. Aldobrandini, nipote del nuovo papa, Clemente ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] sec. a.C.) e venne fortemente romanizzata con la deduzione di numerose colonie e l’apertura della Via Flaminia (220 a.C.). Al tempo locali il vicariato apostolico. Nel 14° sec. il cardinale Egidio de Albornoz riuscì a riportare alle dipendenze della ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...