TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] e inedite, Napoli 1882, pp. XXIV-XXV) sulla scorta della Numerazione de’ fuochi di Nola dal 1522 al 1666, conservata fino all’ anteriore sembrano dipendere le 42 ottave, falsamente attribuite al cardinale de’ Pucci, stampate a Venezia nel 1560 (Salmi ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] (pp. 115-148).
La familiarità acquisita con il cardinale Aldobrandini durante il viaggio in Polonia valse al M. la pubblicazione insieme con Pietro Assaliti, il quale corredò il testo di numerose note. L’opera vide la luce nel 1717 con un ricco ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] ) parla di opere nelle gallerie di molti patrizi romani, e in effetti diverse quadrerie, come quelle dei cardinali Ruffo e Acquaviva, possedevano numerose sue opere; altre opere raggiungevano Palermo e Messina, Genova e Torino, Loreto e Gaeta ("non v ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] alle quali intervenne anche il cugino di Antonio Correr, il cardinale Gabriele Condulmer: fu lui a proporre il nome del di Murano, Paolo Venier.
Rimangono altresi di lui numerose lettere, tra le quali assume particolare importanza quella compilata ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] il papa celebrò nella cappella Sistina, alla presenza di 36 cardinali, le nozze, rievocate da Annibale Carracci nel Trionfo di Bacco cui era a conoscenza fin dal 1603, e ingigantendo il numero di presunte streghe e di vittime dei loro malefici, dopo ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] presiederlo il fratello Odoardo, patriarca di Costantinopoli.
Nei suoi cinquantacinque anni di cardinalato il C. partecipò a ben sei conclavi, lasciandone preziose testimonianze in numerose lettere e resoconti, prima al padre Carlo I, poi al fratello ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] ruolo di progettista e supervisore e coordinava una numerosa équipe dove rilevante era la presenza di artisti scolpì la figura della Carità per il berniniano monumento funebre del cardinale Domingo Pimentel y Zuñiga in S. Maria sopra Minerva. Nel ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] del C. e del desiderio di Enrico IV di limitare il numero di italiani del seguito della regina, il C. e Leonora , Un document nouveau sur la succession de C., Paris 1891; Mémoires du cardinal de Richelieu, a c. di L. Lavollée, I-II, Paris 1907- ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] . fu in contatto con la famiglia Raggi, in particolare con il cardinale Lorenzo (di cui, secondo il Soprani, eseguì anche un ritratto), sono le sue settantasette stampe descritte dal Bartsch (numero invariato in Le Blanc), di soggetto sacro (spesso ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] trovata ad affrontare: l’esenzione era infatti stabilita nel numero fisso di 130 balle l’anno con la condizione ai poemi omerici impresso nel 1542 da Antonio Blado su incarico del cardinale Marcello Cervini. Ma del marzo 1551 è un contratto (Perini, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...