VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] per avervi «fatta l’arme» di stucco del papa e del cardinale protettore (anno 1584, n. 82). Il figlio Ventura compare il 19 170-172; F. Coltrinari, «Quadri di Lorenzo Loto numero cinque»: documenti e ipotesi sulla dispersione dei dipinti dalla ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] seguire nella propria Lucca il concittadino e neoletto cardinale Marcantonio Franciotti, forse insieme all’amico Pier Francesco di Guido Reni e di Giovanni Lanfranco, ma resta numericamente limitata: la Presentazione della Vergine al Tempio (1640-42 ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] umbra (Faloci Pulignani, 1915).
Nonostante il gran numero di opere realizzate, i Vassalletto, a differenza », era apposta in calce all’epigrafe sulla tomba (Tucci, 2002) del cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, Guido da Pisa, morto nel 1149 ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] di tutti loro discendenti, e di 2000 in favore della chiesa di S. Adriano, di cui era titolare, oltre a numerosi legati. Il cardinale accenna al tesoro che aveva nella sua casa, consistente in oro, argento, pietre preziose e libri. Nessuno di questi ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] nov. 1518 lo prega di influire positivamente sul nuovo giudice cardinale Iacobazzi e lo scongiura a far del tutto onde si di teologi avente il compito di esaminare un certo numero di proposizioni sospette. A presiedere tale commissione fu chiamato ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] dal D. con la riapertura delle arcate esterne e numerosi interventi all'interno del santuario (1935-36).
Nel , Il monumento a S. Pio X. Lo scultore P. E. Astorri e il cardinale Merry del Val, in Strenna dei romanisti, XXXIX (1968), pp. 113-119; S ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] conî e sigilli per Filippo II, Alessandro Farnese e il cardinale Antoine Perrenot de Granvelle; da li si recò a Madrid, a Roma, assistito dai fratelli Niccolò ed Emilio de Bonis, numerosi conî e medaglie papali e della corte pontificia: fra queste ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] disse allora, ma in seguito a una precisa richiesta del cardinale Poletti, vicario di Roma, il quale gli fece notare , all’interno di Speciale Tg1, Raiuno, 30 maggio 2010.
Sono numerosi gli articoli a lui dedicati in giornali e riviste, sia durante ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] dei loro capi, Obizzo Fieschi. Poco dopo (sempre nel 1259), il cardinale Ottobono Fieschi entra a Genova col pretesto di una missione diplomatica; il , e assumerà ai suoi servizi un buon numero di concittadini, attratti dalla speranza di guadagno o ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] lo spettacolo barocco pur realizzando un limitato numero di allestimenti, che seppero riflettere le e i campanili di Notre-Dame –, fruttarono allo scenografo, protetto dal cardinale Giulio Mazzarino, l’epiteto di grand sorcier (cfr. Prunières, 1913, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...