BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 21 nov. 1431, citò il santo a comparire dinanzi al cardinale domenicano Giovanni da Casanova, per ascoltare la sua condanna.
B che danno quelle certe di B., bisogna aggiungere un buon numero di altri sermoni, che non sembrano essere quelli già noti ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] con quarantaquattro voti a favore, contro i cinque di Bilio, il cardinale Pecci fu eletto sommo pontefice, con il nome di Leone XIII. contro il clero, cosicché vedesi stremato ogni dì più e di numero e di mezzi. Vincolati in mille modi e messi in mano ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] diceva che fosse stato in contatto con seguaci del cardinale Alberoni e avesse ricevuto persino una lettera di quest esazione, dunque poco costoso, in sostituzione di tutti i numerosi, inutili o dannosi tributi esistenti in Maremma; esso avrebbe ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] svolgeva per i destini finanziari di così gran numero di famiglie che vi si rivolgevano con l' es cierto di Pedro Calderón de la Barca), scritta su invito del cardinale Carlo Barberini per le nozze di Maffeo Barberini con Olimpia Giustiniani e musica ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dare appoggio all'iniziativa. Egli inoltre inviò subito numerosi domenicani nel convento di S. Caterina di Pisa , XXI (1947), pp. 47, 61, 71, 100, 113;S. L. Forte, The cardinal-protector of the Dominican Order, Rom 1959, pp. 24-28, 71 s.; J. Sadoleto, ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] per conto del comitato bolognese, il F. fu consigliato dal cardinale L. Arnat, che reggeva dal '37 con moderazione la Legazione , uomo politico, storico, il F. ha lasciato numerosi scritti. Oltre ai contributi scientifici già ricordati sulle febbri ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] il 16 luglio a Borgo Panicale stipulò un accordo col F. e il cardinale Condulmer, che il 21 successivo prese possesso di Bologna per il papa. per smania di bottino, di Niccolò Piccinino con un numero eccessivo di uomini a tutela dell'accampamento e ad ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e della Curia romana, si dimettesse. Le pressioni dei cardinali presso i frati riuniti nel capitolo non ebbero alcun successo: le parti del sermone, che sono in genere tre, ma il numero può variare a seconda dei casi da due a otto; ogni parte ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] covo di vipere" arrivò a definirla in una lettera allo zio cardinale, eccezion fatta per il vecchio e gentile Alfonso II) e ). Come Luzzaschi - al quale lo accomuna la scelta di numerosi testi - rivolse piuttosto la sua attenzione a poeti "dilettanti ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nov. 1770, si legge che "dei Maestri di Cappella al numero di cinque, due avevano già finito il loro tempo, cioè Capuano di Napoli, Napoli 1840, pp. 35 ss.;V. Crétineau-Joly, Mémoires du cardinal Consalvi, I, Paris 1864, p. 185;A. Tari, D.C., Napoli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...