CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] permise la concreta realizzazione del Museo di antichità di Bergamo, voluto dal cardinale Furietti.
Una svolta decisiva nella vita del C. si ebbe nel degli ambienti artistici. Di fatto, è impressionante il numero degli artisti con i quali il C. era in ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] in Sassia (1731), in seguito demolito e ricostruito da Passalacqua.
Negli anni Trenta il G. ricevette numerosi incarichi dal cardinale bolognese Pompeo Aldrovandi, all'epoca governatore di Roma. Per lui, il G., certamente con Passalacqua, realizzò ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] morte, nel 1631, del suo fondatore, il cardinale Federico Borromeo. La sezione di pittura della rinata Il 1684 fu un anno cruciale per l'artista, che licenziò un numero ragguardevole di opere: una tela con l'Immacolata nella parrocchiale di ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] trova cenno nella stampa, che vide la luce nel 1590, con dedica al cardinale Scipione Gonzaga. Di questa stampa si conoscono pochi esemplari a quattro legni, mentre più numerosi sono quelli stampati con la sola tavola dei contorni. Nel solo anno 1591 ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] infatti l'Ordine, oltre ad annoverare il maggior numero di conventi, aveva subito incontrato difficoltà a fare coesistere decennio del Duecento, quando era ancora in vita il cardinale Riccardo Annibaldi. L'accettazione, dopo il secondo concilio di ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] che da Van Marle, studi più recenti ne hanno ridotto il numero, restituendo ad artisti suoi contemporanei opere come la Madonna con Bambino omonima cappella nel duomo di Napoli. La presenza del cardinale a Siena, al seguito di papa Gregorio XII, è ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] scorcio del secolo si pone un soggiorno in Umbria, contrassegnato da un numero notevole di opere. Il F. risiedette e lavorò per circa sei probabilmente per il tramite del card. Domenico Pinelli, cardinale legato in Umbria (Sapori, 1989). L'attività ...
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AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] accanto alla chiesa di Saint-Lazare e attualmente trasformato nel Mus. Rolin. Suo figlio, il cardinale Jean Rolin, vescovo di A. dal 1436 al 1483, commissionò numerose opere d'arte tra cui la tavola della Natività del Maestro di Moulins, con il ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di cui era scritta nel verso la paternità, il cardinale gli affidò l'ordinamento della sua grande raccolta di de, nomi de pittori de' quali si hanno disegni et il primo numero denota quello de' disegni, l'altro denota quello nel quale fiorirono i ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] . Rocco (1594-95: Dresda, Pinacoteca).
Su invito del cardinale Odoardo Farnese, il C., con il fratello Agostino, soggiornò a Gravenhage 1954, p. 293; G. A. Mosini, Diverse figure al numero di ottanta, disegnate di penna nell'hore di ricreatione da A.C ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...