AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] di Celestino V (1294), come traspare dalla descrizione del cardinale Stefaneschi ("Aquilam non plenam civibus urbem sed spatiis certis oltre che nel parapetto con i pilastrini ottagonali, in numerosi mascheroni del lato frontale e in alcuni di quello ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] marzo 1946 e pubblicato nell’aprile 1947 sul primo numero della rivista Forma 1, si dichiararono «formalisti e prelati ai personaggi in vista rappresentati in Cardinale (1958), Cardinale e nipote (1958), Il cardinale e i principi romani (1960) e ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] del 410; Lib. Pont., I, p. 181) e i numerosi resti di colonne e di architravi ritrovati presso le catacombe di Roma e monumenti cosmateschi (Roma, S. Maria Maggiore, tomba del cardinale Rodriguez; S. Maria sopra Minerva, tomba del vescovo Guglielmo ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 'incisione Gesù tra i fanciulli (ibid., p. 210); un buon numero dei disegni per la serie di incisioni di P. Bombelli delle statue (I, gennaio 1790, pp. 54 s.) si legge che il cardinale Antamoro "è stato d'avviso di far disegnare sotto la direzione del ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] di cui assimilò i mezzi espressivi traducendoli in numerosi disegni e nelle molte Madonne che gli sono che l'originale era stato donato nel 1630 dai conti Archinto al cardinale Mazzarino (da questo passò poi alle collezioni del duca d'Orléans). ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] qui abitò presso un altro zio che era maestro di casa del cardinale G. Della Rovere, il quale fu tanto ben impressionato dal B. non identificati di F. B. negli Uffizi, Firenze 1913 (con numerose ili.); Studi e notizie su F. B., a cura della Brigata ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Id., 1995, p. 298). All'inizio del secolo ottenne numerose commissioni in Liguria.
La più importante fu la realizzazione di M. e al pittore milanese Ambrogio Zaffaroni nel 1501 dal cardinale Giuliano Della Rovere, il futuro papa Giulio II, per ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] , Battista D'Angolo (detto del Moro) e Paolo Veronese, dal cardinale Ercole Gonzaga, per la decorazione del duomo. Nel S. Martino (e 1573-1606. Difatti è pervenuto, pur privo di un certo numero di pagine, il Libro di conti della bottega del pittore ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] ) parla di opere nelle gallerie di molti patrizi romani, e in effetti diverse quadrerie, come quelle dei cardinali Ruffo e Acquaviva, possedevano numerose sue opere; altre opere raggiungevano Palermo e Messina, Genova e Torino, Loreto e Gaeta ("non v ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] . fu in contatto con la famiglia Raggi, in particolare con il cardinale Lorenzo (di cui, secondo il Soprani, eseguì anche un ritratto), sono le sue settantasette stampe descritte dal Bartsch (numero invariato in Le Blanc), di soggetto sacro (spesso ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...