BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] "alla sepoltura de' Salviati" e quelli, in gran numero sia architettonici sia figurati, più o meno avanti nella , 11 ss.; F. Hartt-G. Corti-C. Kennedy, The Chapel of the Cardinal of Portugal at S. Miniato in Florence, Philadelphia 1964, v. Indice; J. ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] Bartolomeo e Giacomo, il fratello Fernando, nonché una numerosa comitiva di cavalieri e dame desiderose di accasarsi nel , che provvide a nominare una giunta, presieduta dal cardinale Loaisa, suo confessore, col compito di inquisire sulle controversie ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] p. 25), nell'autunno del 1690 fu nominato dal cardinale Paluzzo Altieri suo vicegerente con il compito di rappresentarlo all'inverno del 1706 a Roma si era verificato un alto numero di morti repentine che una voce diffusa attribuiva a una punizione ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] più lineari. In Curia lo incontriamo dapprima come cappellano del cardinale genovese Ottobono Fieschi (Guiraud, nn. 1356 e 2541: edizioni; inoltre la sua popolarità è dimostrata dal gran numero di manoscritti superstiti. Si è detto spesso che C. ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] e probabilmente in quello stesso anno entrò nel numero degli accadetnici Apatisti. Frattanto, il 9 giugno 1733 1755 e nel 1759, di appoggiare la candidatura del B. al cardinalato. Per i più coerenti giansenisti italiani, infatti, il B. poteva ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] nov. 1518 lo prega di influire positivamente sul nuovo giudice cardinale Iacobazzi e lo scongiura a far del tutto onde si di teologi avente il compito di esaminare un certo numero di proposizioni sospette. A presiedere tale commissione fu chiamato ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] dal D. con la riapertura delle arcate esterne e numerosi interventi all'interno del santuario (1935-36).
Nel , Il monumento a S. Pio X. Lo scultore P. E. Astorri e il cardinale Merry del Val, in Strenna dei romanisti, XXXIX (1968), pp. 113-119; S ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] disse allora, ma in seguito a una precisa richiesta del cardinale Poletti, vicario di Roma, il quale gli fece notare , all’interno di Speciale Tg1, Raiuno, 30 maggio 2010.
Sono numerosi gli articoli a lui dedicati in giornali e riviste, sia durante ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] dei loro capi, Obizzo Fieschi. Poco dopo (sempre nel 1259), il cardinale Ottobono Fieschi entra a Genova col pretesto di una missione diplomatica; il , e assumerà ai suoi servizi un buon numero di concittadini, attratti dalla speranza di guadagno o ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] permise la concreta realizzazione del Museo di antichità di Bergamo, voluto dal cardinale Furietti.
Una svolta decisiva nella vita del C. si ebbe nel degli ambienti artistici. Di fatto, è impressionante il numero degli artisti con i quali il C. era in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...