POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] 1930, 38,3 nel 1931, 28,8 nel 1932, 27,3 nel 1933. Il numero degli operai era di 123.000 nel 1913, di 117.000 nel 1928, e discese chiesa polacca il talento teologico e organizzatorio del cardinale Osio (1504-1579), e alla letteratura polacca ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , le rotte di Varna (dove muoiono re Vladislao ed il cardinale legato Cesarini, quegli che era stato il saggio consigliere di Eugenio clero nei seminarî veglia con cura Pio V. In Italia numerosi seminarî sorgono già tra il 1564 ed il 1570, primo ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] maiali, 187.754 ovini, 237.995 caprini. È dunque molto cresciuto il numero dei bovini e dei suini e sono in aumento anche i cavalli; sono duca Enrico di Rohan venne inviato nel 1631 dal cardinale di Richelieu nei Grigioni. Nel 1635 gli riusciva di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] durante le trattative di pace tra Firenze e gli esuli condotte dal cardinal da Prato); ma ben presto si ruppe con la "malvagia e tratto rimane in tronco, mentre ha preso a parlare del numero dei versi e delle sillabe nella stanza.
L'originalità di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] che trae origine a SO. di Addis Abeba e drena con i numerosi affluenti del suo alto corso le pendici dello Scioa e quelle dei svoltosi alla presenza di Goethe in Roma il cardinale Albani poteva commentare scherzosamente un ritornello cantato in ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] di commercio è stato modificato e completato quasi per intero da numerose leggi successive, tra le quali sono più importanti la legge 28 Sedis; una delle più importanti è quella curata dal cardinale Gasparri, il quale, oltre a preporvi una prefazione ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] che il 31 dicembre 1467 pubblica le Meditationes del cardinale Torquemada, ornate di rozze xilografie, le prime apparse . XVIII) e quelli di cristiani che stamparono in ebraico (in numero di 232), fra questi Daniele Bomberg di Anversa a Venezia (1516 ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] ; quest'ultimo vanta anzi l'aumento più forte con 123.130 ab.).
Il numero degli stranieri era, alla stessa data, di 2.453.507 persone, pari al di concorrere au redressement social (discorso del cardinale Liénart al congresso cattolico di Lilla, 1937); ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] se ne impadronirono per sorpresa, cedendola poi al cardinale Albornoz (1355) che la tenne per la Chiesa 86 richiami e breve testo, 1590?
Il '600 ci offre un notevolissimo numero d'incisioni in rame, specie francesi e tedesche: una, Ancona (cm. ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] 'Angiò. Il 23 marzo 1281 fu eletto da Martino IV cardinale di San Nicola in Carcere Tulliano, conservando i larghi benefici Pietro e di San Paolo. Si fa ascendere a 200.000 il numero dei forestieri presenti in Roma in quel periodo, e a 1000 libre ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...