CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] 1483e che fu sepolta nella chiesa di S. Antonio. Dei suoi numerosi figli vanno ricordati almeno Michele, nato nel 1449, e Leonardo, nato Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 3574) al cardinale Juan de Carvajal, pregandolo di voler interporre i suoi buoni ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] (m. 1656), abate, che godeva dell’amicizia del cardinale Girolamo Farnese. A Roma si dedicò inizialmente all’attività forense formò un comodo per gli amici, e virtuosi, che in buon numero venivano a servirsene» (ibid., pp. 7 s.). Arrivò a possedere ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] marittima che la Spagna tentò sotto il ministero del cardinale Alberoni.
Nella guerra generale scoppiata in Europa per la il parlamento tedesco approvò una legge navale: più che per il numero e per la specie delle navi, di cui stabiliva la costruzione ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] alla popolazione e a favore di questa elargì numerose donazioni. Nel marzo 1654 lasciò la città , Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. 83, 126, 136, 338; Cardinali, 15, cc. 204, 276, 340; 16, c. 422; 17, c. 136; Biblioteca apost. Vaticana, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tenor di vita principesco, da essere riverito da nobili e cardinali. E quando, nella primavera del 1624, si diffonde a quale, il 6 novembre 1710, fresco della lettura del "terzo" numero, scrive a Zeno d'avervi trovato "tutto quel buon gusto, sano ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] A. Valier, Storia della guerra, II; Alfonso M. Casoli, Il cardinale Sforza Pallavicino e la Repubblica di Venezia, "La civiltà Cattolica", 11, 1909 in jure, filza 453, cc. 86-120 (ma la numerazione è quanto mai confusa). Sui rapporti tra i gesuiti e ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] non fosse affatto in stretta correlazione con quello del numero delle truppe. I fondi stanziati per le forze armate 34.
164. Ibid., pp. 35-40.
165. A. Querini al cardinale Angelo Maria Querini, Venezia 5 settembre 1750, cit. in Vittorina Barbon, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ordini di Venezia (149).
Nel complesso, l'azione del cardinale Albornoz nella seconda metà degli anni '50 - se ripristinò II, Roma 1949, pp. 83-108, con rinvio ad altre numerose ricerche dello stesso autore.
290. Gherardo Ortalli, Le modalità di un ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] candidati così presentati si estraeva a sorte un numero limitato di giovani che in tal modo divenivano p. 53.
7. È il precetto che si ricava dal commento del Cardinal Ostiense Enrico da Susa alle Decretali: Hostiensis Super Quarto Decretalium, X. 4 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] . 654v). L'"Avvisatore Romano" dava conto nei primi mesi del 1560 dell'arrivo a Roma dei numerosi nipoti di P.: futuri cardinali, vescovi, abati commendatari, candidati ai maggiori uffici curiali e amministrativi, nonché destinatari di pingui rendite ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...