BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] bottega dello Ziletti, amorevolmente accresciuta nel corso dei numerosi viaggi che il B. intraprese in Italia per questo testo il B. aggiunse una quarta parte (dedicata al cardinale Odoardo Farnese) di cui si conosce una tempestiva traduzione in ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] dodici nobili fanciulli che dovevano far onore al nuovo cardinale legato Gaspare Contarini, egli ebbe modo di distinguersi recitando del Vicentino e dello Zarlino).
Tra i suoi numerosi trattati meritano speciale menzione Il Desiderio overo de' ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] parte del Consiglio privato del legato pontificio, cardinale Baldassarre Cossa (poi antipapa Giovanni XXIII); nel cui fu inviato a Padova e a Imola, il G. partecipò a numerose ambascerie: nel 1393 era a Perugia presso Bonifacio IX; nel 1399 a Firenze ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] egli strinse in seguito con esponenti della Curia romana quali i cardinali B. Pacca e G. Spina, e con gli stessi superiori e di sintesi, l'espressività mimica. Un buon numero dei suoi componimenti estemporanei vennero pubblicati in fogli volanti, ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] Marche (e poi arcivescovo di Milano nel 1461e cardinale nel 1473), e il cardinale di Siena Enea Silvio Piccolomini (che sarà eletto Leandro Alberti, si è ritenuto che E. avesse scritto numerose ed eleganti orazioni e lettere; l'ipotesi è stata ripresa ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] 1, in Annal., VI, 51, 3, due volte; il numero degli emendamenti che gli odierni critici hanno ereditato dal B. nei libri modo nell'orazione il B. carica le tinte sulla nequizia del cardinale ucciso e quindi imita prima la Secunda actio in Verrem nel ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] altro Durante, vescovo di Brescia dal 1550 al 1558 e cardinale, che aveva ricoperto alte cariche nelle Legazioni e presso l nell'avita villa di Palazzolo sull'Oglio.
Lasciò un gran numero di manoscritti inediti, ora irreperibili, il cui elenco è ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] è di facile reperimento, il che indica l'impressione di un elevato numero di copie.
Il F. non stampò altro fino all'anno del di antichità, tra cui quella del Colocci e quella del cardinale Andrea Della Valle, per la quale si sofferma sulla parte ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] , provveditore all'Arsenale (da non confondere con l'omonimo futuro cardinale), in Friuli, a fare i ponti per il passaggio di Carlo ponte e del remeggio e nel 1544 gli furono concessi numerosi "squeri" per le sue costruzioni. Un nuovo momento di ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] giurisdizionali in aspro contrasto con il vescovo di quella città cardinale G. F. Negroni, e, trasferito nel 1694 a contribuiva, oltre all'aggregazione all'Arcadia, il successo di numerose orazioni (vedi quella per s. Filippo Neri recitata a Roma ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...