Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] tenuta solidale della società cristiana, per il numero di vocazioni e di opere sociali e religiose 7 Ibidem.
8 G. Battelli, Santa Sede, cit., p. 836.
9 M. Torresin, Il cardinal Andrea C. Ferrari, cit., pp. 117-234.
10 G. Vian, La riforma della Chiesa, ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] dopo il «Charlotte Observer» osservava che «è un punto cardinale che ogni bambino della comunità sia istruito a memorizzare un libro del suo tempo a questo settore di attività che richiede numerosi viaggi e contatti con l’estero»65.
L’anno dopo ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] il sacerdozio è diventato una proposta seguita da un numero significativo di preti37.
Chi sembrava aver colto in modo preciso la svolta prodotta anche dal concilio era il cardinale Garrone, prefetto della Congregazione dei seminari, poi denominata ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] importante avvicendamento nel gruppo vaticano: la nomina del cardinal Casaroli alla Segreteria di Stato impose infatti la di essere esclusi dalle trattative. Nonostante le numerose interpellanze e interrogazioni presentate da questi ultimi, ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] e il proletariato.
«Principi» nei suoi ultimi numeri accentua ancor più la critica verso il regime pp. 37-45.
34 La Direzione, Una allocuzione pontificia ed una pastorale del Cardinale Arcivescovo di Genova, «Fede e ragione», 1, fasc. III-IV, gennaio ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] (dal banchiere napoletano Lorenzo Tonti, consigliere del cardinal Mazzarino), una società privata che «permetteva di nel cuore delle principali città. Con il calo delle vocazioni il numero dei membri della Società di s. Paolo da 719 nel 1968 ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] decenni del secolo XV e degli inizi del successivo, numerose donne che, stremate da digiuni e da penitenze, assursero descalzo di S. Agostino. Insieme coi nomi de’ sommi pontefici, e cardinali della Liguria, e de’ vescoui di Genoua, Genova 1613.
53 Le ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] da parte di una speciale Commissione pontificia presieduta dal cardinale Bea) e prese come traduzione di riferimento la ), coordinata dal paolino don Antonio Girlanda, con ampie e numerose note a cura di Fedele Pasquero, con la collaborazione di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fondamentale importanza fu l'azione dei nunzi, il cui numero sotto G. XIII si accrebbe insieme con l'efficienza 'arcivescovo di Toledo, B. Carranza, del quale G. XIII da cardinale si era occupato in occasione della sua legazione in Spagna, e quello ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] tipo di sostegno da parte governativa di fronte alle numerose critiche incontrate dalle prime sentenze. Alla prima sentenza della Cei; con un intervento preparato da Colombo, il cardinale di Venezia traghettò infatti nell’area di un consenso iuxta ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...