ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] il cardinale commendatario Alessandro Albani. Sostituito a questo, morto nel 1780, il cardinale Francesco ., aiutato anche dal fratello Giovanni Carlo, rinvenne un gran numero di documenti che riordinò sommariamente in diverse serie alfabetiche e ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] Pinchetti e Michele Di Pietro, poi cardinale, con aiuti in denaro. Anzi, cresciuto il numero dei fanciulli, lo stesso Di Pietro da quaranta, quanti erano all'ingresso nel palazzo Ruggia, il numero degli alunni salì in pochi anni a cento), fu diretto ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] del clero; dedicò particolari cure al seminario triplicando il numero degli alunni ospitati (da 8 a 25); eresse a alla diocesi di Fano il 14 dic. 1696, in sostituzione del cardinale Taddeo Aloisio Dal Verme, trasferito alla diocesi di Imola. Il 12 ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] questo al vescovato nel 1671, del vescovo di Spoleto cardinale Cesare Facchinetti (1655-83), con il quale restò per di G. Sasso. Ampio, completo, circostanziato, con numerose citazioni, rappresenta il testamento spirituale del Giberti. Rientrato in ...
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GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] fu il rapporto con gli zii materni, Giovanni Battista Consiglieri - creato cardinale nel 1557 da Paolo IV -, e il teatino Paolo Consiglieri, che esperti e affidabili, in considerazione dell'alto numero di disordini e tumulti che si verificavano nei ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] 14 settembre 1495 Alessandro VI lo nominò protonotario apostolico "de numero". Dal nuovo pontefice, che lo ebbe assai caro, ottenne il B. resignò il vescovato di Bobbio al cardinale Agostino Trivulzio - altro esponente del partito filofrancese in ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] il 1124, perché rimane soltanto la sua firma in un certo numero di lettere papali. La sua morte è anteriore alla doppia in memoria di G. Soranzo, Milano 1968, p. 296; Id., Cardinali e Curia sotto Callisto II (1119-1124), ibid., II, Raccolta di ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] suo cubiculario segreto, concedendogli contemporaneamente un gran numero di onori, privilegi ed esenzioni nonché il trova una serie di lettere (nn. 1-14) inviate dal C. al cardinale Francesco Barberini tra il 1625 ed il 1639.
Fonti e Bibl.: Per le ...
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CAVALIERI, Gaspare Antonio
Luciano Osbat
Nato a Roma il 22 sett. 1648 dal marchese Emilio e da Clelia, figlia del duca di Sannesio, fu educato dai gesuiti nel Collegio Romano insieme al fratello minore [...] i congiunti di Paluzzo Paluzzi degli Albertoni, creato cardinal nepote: la nonna del C. era appunto Girolama Ara Coeli, nella cappella di S. Gregorio, che raccoglie gran numero di spoglie di membri ragguardevoli della famiglia Cavalieri.
Fonti e Bibl ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] Roma, l'A., sempre grazie all'appoggio dello zio, il cardinale Giuseppe, venne dal pontefice Clemente XI nominato prelato domestico e riguardante l'ordina ione di preti giansenisti. Un notevole numero di chierici di Utrecht e di Haarlem, data ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...