CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] semplici, che con una diffusione capillare interessavano un gran numero di città medie e anche piccole. Per avere un' ), attorno al quale s'innestano i corpi di fabbrica del cardinale Egidio Albornoz, e quindi sul lato sud alla creazione dell'ala ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] e fu qui che vennero collezionati suoi disegni in gran numero, a gara con la raccolta granducale fiorentina, ora agli suo palazzo - e come quelle per la corte e per il cardinale Mazarino, che lo avrebbe voluto maestro di disegno per il delfino ( ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] di cui si ignora l'attuale collocazione, voluta dal cardinale P. Ottoboni, forse già non estraneo nella selezione dei elogio diffuso delle qualità didattiche del L., insieme con un buon numero di altri allievi, tra i quali occorre citare G. Camerata, ...
Leggi Tutto
PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] di storico eccellente» (Compendio..., 1762, pagina non numerata).
La carriera artistica di Francesco Pittoni, nato probabilmente ritrattista di Pittoni è il Ritratto commemorativo del cardinale Bartolomeo Roverella dell’Accademia dei Concordi di ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] si segnala la commissione di un notevole numero di copie acquerellate tratte soprattutto da cicli dotto grecista Francesco Arcudi (del quale note manoscritte di dedica al cardinale si sono potute rintracciare in alcuni codici greci), cappellano di ...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] oggi perdute. Intorno allo stesso periodo lavorava per il cardinale di Santa Severina, G. A. Santori: in Arch. stor. del Vicariato, S. Martino aiMonti,Morti, III, f 144v). Ebbe numerosi figli (Ibid., ibid., Battesimi, III, ff. 51v, 72v, 92v; IV, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] "alla sepoltura de' Salviati" e quelli, in gran numero sia architettonici sia figurati, più o meno avanti nella , 11 ss.; F. Hartt-G. Corti-C. Kennedy, The Chapel of the Cardinal of Portugal at S. Miniato in Florence, Philadelphia 1964, v. Indice; J. ...
Leggi Tutto
Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] separava la città in due parti distinte, collegate tra loro attraverso numerosi ponti (uno di questi è documentato già nel 1187), tutti Capuano (1202-1215) e del fratello, il cardinale Pietro, in coincidenza con la deposizione nella cripta delle ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] gli edifici religiosi tenuti dal clero secolare di un numero di c. idoneo al loro grado di importanza. di Uberto e Pietro da Piacenza nei lavori promossi dal cardinale Cencio Savelli per il complesso lateranense (Iacobini, 1990).Resta difficile ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] dal D. con la riapertura delle arcate esterne e numerosi interventi all'interno del santuario (1935-36).
Nel , Il monumento a S. Pio X. Lo scultore P. E. Astorri e il cardinale Merry del Val, in Strenna dei romanisti, XXXIX (1968), pp. 113-119; S ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...