PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] Lanze, elemosiniere di Carlo Emanuele III, nominato cardinale nell’aprile di quell’anno. Una testimonianza
Morì a Torino il 20 maggio 1777.
Alla sua scomparsa, un numero importante di mobili di pregio si trovava ancora nella bottega, alcuni dei ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] completamente ricostruita tra il 1629 e il 1630, per ordine del cardinale, dall'architetto O. Torriani, e inglobata all'interno del palazzo; interno della cappella.
Sulla base dello scarsissimo numero di opere analizzabili è difficile focalizzare lo ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] del 1733 è la Fontana dei delfini, commissionata dal cardinale G. Colonna per il cortile della palazzina del segretario , il "braccio lungo", la palazzina del Fuga, in Bollettino d'arte, numero speciale, 1999, pp. 63-84; V.H. Minor, A portrait of ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] ; nel 1941, venti disegni, il cui titolo è dato dal loro numero progressivo; e, infine, nel 1942, due nature morte a olio e si ricordano i quattro altorilievi in bronzo per il monumento al cardinale G.B. Dusmet (1933), per piazza S. Francesco d ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] (Caira Lumetti, 1990, pp. 218 s.).
Tra i numerosi progetti che i fratelli Piranesi portarono avanti durante il soggiorno parigino , che li stampò fino al 1839, anno in cui il cardinale Antonio Tosti, su incarico di papa Gregorio XVI, li riacquistò per ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] p. 31) o di Giacomo Leopardi.
Nel 1958 realizzò la tomba del cardinale Adeodato Piazza nella chiesa romana di S. Teresa del Bambin Gesù e partecipò Nel 1966 donò al Comune di Noto un cospicuo numero di opere e un medagliere con settecento pezzi che ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] le opere della raccolta Spada.
A questo esiguo numero di lavori possono essere aggiunti due Capricci architettonici condusse a termine gli affreschi del casino della villa del cardinale Gaspare di Carpegna.
Nella galleria del primo piano realizzò dei ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] Elena Savelli in S. Giovanni in Laterano. Sul marmo risaltano numerosi i rilievi in bronzo: un angelo, l'effige della defunta,
Nel 1592 il D. eseguì, per conto del nipote del cardinale Savelli, un Crocifisso in bronzo dorato per l'altare, poi ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] modifiche sia alla platea sia al palcoscenico, aumentando il numero di palchi nei primi tre ordini; fu apprezzato dai di quello in legno esistente. Nel 1831 venne interpellato dal cardinale Giuseppe Andrea Albani, già segretario di Stato di Pio VIII ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] indicato solo come pittore; mentre è noto un esiguo numero di incisioni in legno, e più vasta ed piacentino Vincenzo Sgualdi, abate di Montecassino (B. XIX.67), del cardinale Giovan Battista Zeccadori (B. XIX.68), del patrizio Giovanni Cottunio ( ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...