Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] esempio non viene seguito. Dal 1980 a oggi vi è il numero più alto di sinodi, con un rallentamento che dalla fine degli e precedenti, questa istituzione non è né una riunione di cardinali né un concilio, distinguendosi da quest’ultimo sia perché i ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] continuare ad essere tenace assertore. Vi sono numerosi segnali di un crescente riconoscimento del ruolo .
6 Discorso ai partecipanti alla riunione plenaria del Sacro Collegio dei cardinali del 6 dicembre 1979, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, 2 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] dimostrare che essa fosse valida nella realtà. Il cardinale difese la sua posizione richiamandosi all'autorità delle le cause e il perché stessero così e non diversamente, erano il numero, la misura e il movimento delle orbite. Quella bella armonia di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a B. Pia, da Trento, 11 maggio 1561, cit. in Drei, Il cardinale E. G.…, p. 184 n. 1) e iniziò a studiare gli antichi concili
Al G. risale anche, più o meno direttamente, un certo numero di scritti ed edizioni. Apparvero col suo nome l'Ordo baptizandi ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] prattica...", come scriveva al B. il p. Luigi M. Lucini, poi cardinale prete del titolo di S. Sisto (cfr. Facchini, p. 54).
Quando notizia biografica del Federici (p. 119), comprendente ben 39 numeri, tra i quali, oltre ai manoscritti di opere che ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] è che il B., legato strettamente al partito anti-giansenista dei cardinali di Rohan e Bissy e troppo preoccupato di piacere alla corte di di Costantinopoli. L'ottavo libro comprende un certo numero di cataloghi di patriarchi e di imperatori, alcuni ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] suo nome. Il 26 ha quattro voti il mattino, due il pomeriggio. Poca cosa, stando ai numeri. Però è proprio il 26 che Corner registra come "sopra il cardinale Conti si promosse una voce favorevole per lui di tutta Roma". Ancorché "effimera", è già un ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vitale di Four, dall'arcivescovo di Salerno e da un numero ancora maggiore di vescovi. La bolla Exiit qui seminat indusse anche un eminente giurista ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] posizioni, che non è possibile passare in rassegna, i numerosi campi in cui si impegnarono, la complessità di alcune posizioni , per esempio, il caso dell’arcivescovo di Napoli, il cardinale Sisto Riario Sforza, che fu per ben due volte esiliato dalla ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vital du Four, da Bertrand de La Tour e da un consistente numero di vescovi. Successivamente, G. con la bolla Quia nonnunquam del 26 marzo 1322 revocò ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...