FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] p. 55).
Oratore assai prolifico, il F. è autore di un gran numero di scritti d'occasione, che però apparvero già allo Scinà "slavati, senz' e nei citati volumi di Opuscoli. Cinque lettere al cardinale D. Passionei si trovano tra i manoscritti della ...
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PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] , 1995) a Pietro, abate di S. Benedetto di Salerno e futuro cardinale (morto prima del 1098-99: Hüls, 1977, p. 216), il ’XI sec. abbia scritto intorno al computo) un considerevole numero di opere («un repertorio davvero ricco» secondo Strecker, 1911 ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] un valente scolaro, in grado, ad esempio, di dedicare alcune conclusioni di filosofia al cardinale Antonio Gozzadino in visita nell'istituto, presente un ragguardevole numero di prelati.
Nel 1627 inizia il suo vero e proprio noviziato nell'Ordine ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] lettera del 1557 infatti il C., inviando da Fano al cardinale mille scudi d'oro raccolti dalla sua comunità, su occasione del sinodo napoletano, nel corso del quale propose di aumentare il numero dei "casi riservati" (8 febbraio).
Il C. morì nel ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] per ricevervi, il 26 maggio, l'ordinazione sacerdotale dal cardinale arcivescovo di Napoli in esilio, S. Riario Sforza.
Il L'intensa attività scientifica del G. si concretizzò in un elevato numero di contributi a stampa (circa 150: Bellucci, pp. 295- ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] titolo di arciprete di Rodi.
Il 4 maggio 1467, su proposta del cardinale Alain de Coëtivi, il B. fu nominato da Paolo II vescovo di Accia missione e del suo seguito, in cui vi era un certo numero di Italiani. Il corteo partì da Roma il 26 giugno, e ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] . La carica di "promotore di fede" era affidata in quel periodo al cardinale Prospero Lambertini, noto per la sua fermezza e per il suo rigore. A parte i numerosi vizi formali dei documenti processuali, il soggiorno parigino e gli intrighi di quella ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] il B. afferma la necessità di incrementare il numero dei sacerdoti convenientemente istruiti; esalta l'opera presto lasciò la città natale per Roma, dove visse presso il cardinale Savelli. Si trascinò a lungo una controversia, sorta all'epoca della ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] , del gesuita J. Fuensalida, confutata dal cardinale Gerdil e condannata dalla Congregazione dell'Indice). Tra avvenuta a Roma il 7 febbr. 1821.
Fonti e Bibl.: Un cospicuo numero di lettere del C. a Giovanni Nani, contenenti notizie sugli autori di ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] 1584 fu nominato da Gregorio XIII protonotario de numero participantium. La sua attività nell'amministrazione ecclesiastica del 1598 segnalò lo J. per la porpora al fratello, il cardinale Pietro Aldobrandini.
Il 9 maggio 1600 lo J. fu nominato nunzio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...