Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Goethe, A. Verri, V. Monti, quanto ai secondi) furono numerosi e di grande rilievo; essi confermarono il ruolo della città come egli dovette anche affrontare il problema delle dimissioni di due cardinali, T. Antici e V.M. Altieri, presentate già ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] in processione solenne con tutti gli ufficiali di corte e con i cardinali e il clero parati in pluviale, la mattina del 10 marzo i suoi più stretti collaboratori curiali, che, a commento di Numeri 16, 7, proponeva la santità di N., un tema che ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] ducato di Tursi, le due galere; a Giannettino, ormai cardinale, diverse rendite. Il patrimonio complessivo viene valutato in 1.620 delle lettere ricevute continua ancora per diverse dicine di numeri ed è di grande interesse, come quella qui ricordata ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] e moderato, auspicato da Paolo VI, come nel caso del cardinale Corrado Ursi a Napoli83, se ne rivelarono le insufficienze84: a positivi ‘originali’ nel Mezzogiorno. Tra il 1966 e il 1987 il numero delle diocesi diminuiva: da 122 a 78 nel Sud e da 32 ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] veniva effettuato il reclutamento del personale dirigente e cioè soprattutto la nomina di nuovi cardinali. P. procedette a più numerose promozioni di cardinali in sette distinti momenti, e cioè nelle seguenti date: 11 settembre 1606, 10 dicembre ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] θεοϕιλῆ συντείνοντα βίον]» ed essendo questi ancora troppo numerosi intende scegliere «i più adatti e i più and his Lives of Origen, in Forma futuri. Studi in onore del Cardinale Michele Pellegrino, Torino 1975, pp. 635-649, che indica come modello ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] le successive vicende (si è supposto che essa abbia subito numerosi rimaneggiamenti e successive stesure durante i secoli IV e V Fragmenta, così chiamati perché scoperti nel 1821 dal cardinale Angelo Mai in un codice della Biblioteca Apostolica ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] importante avvicendamento nel gruppo vaticano: la nomina del cardinal Casaroli alla Segreteria di Stato impose infatti la di essere esclusi dalle trattative. Nonostante le numerose interpellanze e interrogazioni presentate da questi ultimi, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fondamentale importanza fu l'azione dei nunzi, il cui numero sotto G. XIII si accrebbe insieme con l'efficienza 'arcivescovo di Toledo, B. Carranza, del quale G. XIII da cardinale si era occupato in occasione della sua legazione in Spagna, e quello ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , voce della facoltà teologica di Milano (e del cardinale Ferrari), entrambe nate sulla scia dell’indirizzo di ritorno parole il Costantino dopo Costantino»36, è argomento affrontato in numerosi studi nei quali si esaminano, di volta in volta, le ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...