radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] radicali liberi, i quali, però, innescano un sistema complesso di reazioni dalle quali si produce una moltitudine di composti che porta alla morte dei motoneuroni. I casi, molto più numerosi, di SLA privi di questa mutazione (‘forma sporadica’) sono ...
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Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] , O. Niemeyer, S. Markelius e W.K. Harrison (complesso dell’ONU, 1952); SOM (Lever House, 1952; Islamic cultur York Times, 2001-07, e ampliamento della Morgan Library, 2006).
Numerosi sono gli istituti di istruzione e di cultura: Columbia University ( ...
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fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] con una costante di legame picomolare). A seguito della formazione del complesso fattore di crescita-recettore sono generati all’interno della cellula bersaglio un numero limitato di ‘secondi messaggeri’, che a loro volta controllano una serie ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] poliammidi, polistireni ecc.). Ogni particella è costituita da un numero variabile di molecole, ciascuna delle quali costituisce un’unità si individuano nel comportamento del sistema nel suo complesso (reologia, proprietà ottiche, stabilità) e, nel ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] Einleitung e Die Judenfrage, apparsi sul primo e unico numero degli Jahrbücher alla fine del febbraio 1844. Risalgono a questo del capitale originariamente investito. L'analisi, nel complesso, tende a sottolineare come, simultaneamente allo sviluppo ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] , il cui valore più probabile è di 0,48 l al secondo. Complessivamente gli 11 a. di Roma recavano in città 1 milione di m3 d -350 l per città con oltre 80.000 abitanti. Tra i numerosi a. realizzati ha particolare importanza l’ a. campano, che dalle ...
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innovazióne tecnològica Locuzione con cui si indica l'attività deliberata delle imprese e delle istituzioni tesa a introdurre nuovi prodotti e servizi, nonché nuovi metodi per produrli, distribuirli e [...] e di sviluppo tra i primi e i secondi è andato complessivamente ampliandosi, con il fallimento dei paesi latinoamericani e con il concetto di sistema nazionale di innovazione.
Un vasto numero di studi empirici a livello di singola impresa, ...
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Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] dell’aumento della velocità di circolazione della moneta (cioè del numero di volte che la moneta passa di mano in mano). Per geografiche. Questa tendenza è riconducibile a un insieme complesso e articolato di fattori, innanzi tutto le politiche ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] modo distinto da esso; variano le concezioni relative alla natura, al numero, all’origine e al destino delle anime. L’a. è può ricondurre anche la distinzione, già in civiltà religiose più complesse (in Cina, Egitto), tra a. respiro, sotto la ...
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In generale, modo di comportarsi di un individuo, soprattutto in determinate situazioni, nei rapporti con l’ambiente e con le persone con cui è a contatto.
Psicologia
Il complesso coerente di atteggiamenti [...] il c. collettivo è spontaneo, non strutturato, e concerne un numero di persone che si trova a rispondere a una contingenza incerta o nipoti); in altri casi è la popolazione nel suo complesso a essere favorita. C. di sostituzione Attività che ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...