Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] offriva un podio di muratura largo m 8 con un numero relativamente limitato di gradini sui quali erano incisi i di una serie di abitazioni moderne per mettere in luce un complesso monumentale misurante m 90 × 120. Era circondato da un muro ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] luce, ossia, oltre la forma delle lettere, il tratteggio (il numero, la successione e la direzione dei tratti che compongono ciascun segno la s. del Virgilio Romano (IV-V sec.) appare nel complesso più faticosa che non quella del Palatino (IV sec.) e ...
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NUZI
P. Matthiae
L'odierna collina di Yorgantepe, di conformazione approssimativamente quadrangolare e di una lunghezza di circa m 200, sorge nella pianura tra le montagne del Kurdistan a N-E, il Gebel [...] che sorge tra le strade 4, 12 e 5, separa la residenza dal complesso monumentale sacro, e si articola attorno ad una grande corte (M 100) a C.).
Le impronte di sigilli che sono state rinvenute in numero rilevante a N. e, in generale, in tutta la zona ...
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LASA
S. de Marinis
Il nome Lasa si trova inciso su alcuni specchi bronzei etruschi, appartenenti al IV e III sec. a. C., o anche più tardi, e su un anello-sigillo proveniente da una tomba di Todi. Tale [...] presenta caratteristiche iconografiche abbastanza simili nel complesso, ma piuttosto diverse nei particolari: da un copricapo. Anche gli attributi (non sempre presenti) sono numerosi e variano da una figurazione all'altra: la L. dello specchio ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] e con vis comica come nel frammento di Villa Giulia. In complesso il disegno è molto accurato: i panneggi sono resi con tratti arancione e il rosso.
Fra i vasi di A. predomina numericamente il cratere a campana; per le figurazioni più generiche egli ...
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PROCOPIO di Cesarea
E. Zanini
Storiografo bizantino, attivo nel secondo e terzo quarto del sec. 6° come storico di corte dell'imperatore Giustiniano.Nato a Cesarea di Palestina alla fine del sec. 5°, [...] qualche caso organizzata attraverso la ripetizione di un certo numero di formule narrative ricorrenti - fa assumere al testo siti che caratterizzano i libri IV e V. Ben più complessa e dibattuta appare invece la questione relativa all'attendibilità, ...
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Vedi BUTRINTO dell'anno: 1959 - 1994
BUTRINTO (Βουϑροτός, Buthrŏtum, alb. Vutrinto)
P. C. Sestieri
Città localizzata a poca distanza dal confine greco-albanese, quasi di fronte a Corfù, sulla riva occidentale [...] bassa le infiltrazioni d'acqua li rendono impossibili.
Il complesso monumentale più imponente di B. è costituito dalle mura, di fondo è adorno di arcate e nicchie, che ospitavano numerose statue, molte delle quali sono state ritrovate. Le pàrodoi, o ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] città, furono costruite le curiae novae in numero di trenta, attribuite dalla tradizione allo stesso Romolo rifatta e ai suoi lati furono costruiti altri due ambienti. Un complesso del tutto analogo è il cosiddetto bouleutèrion sul Foro di Paestum ...
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PETERSEN, Eugenio
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Heiligenhafen (sul Mar Baltico) il 16 agosto 1836, deceduto ad Amburgo il 14 dicembre 1919.
Scolaro di Welcker, Ritschl e O. Jahn, nel 1859 si laureò [...] . In quest'opera sono esposte molte osservazioni e proposte numerose identificazioni che più tardi furono riconosciute esatte. Ma è anche ove volle individuare l'opera originale di Omero dal complesso dell'Iliade. P. fu uno degli ultimi archeologi ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA
G. Ambrosetti
A Attualmente villaggio dell'Afghanistan, 8 km a S di Gelal-abad.
Si trova sull'antica carovaniera fra la Battriana e l'India, nella bassa [...] era visibile in una caverna. Con ammirazione è ricordato il numero straordinario e la ricchezza dei conventi e degli stūpa, e fotograficamente.
A H. è quindi testimoniato il più ricco complesso di pezzi d'arte gandharica in stucco, insieme a Taxila ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...