DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] mondo anglosassone (Digione, Bibl. Mun., 12-15; inizi sec. 12°).
Tra le scene della vita di D. - nel complesso assai numerose (Suckale-Redlefsen, 1972) - le più frequentemente raffigurate, sia pure con varianti, erano nell'età medievale la lotta con ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] in pietra e superfici solitamente spoglie con un numero limitato di aperture; la decorazione è principalmente e le antiche celle di un monastero è quello del piccolo complesso abbandonato di S. Artemio, di epoca mediobizantina, posto nel territorio ...
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BERGEN
P.J. Nordhagen
(lat. Bergae; Björgvin nei docc. medievali)
Città della Norvegia sudoccidentale, il cui nome significa 'prato di montagna'. Ai piedi del monte Floyen e lungo la sponda orientale [...] fine del sec. 12° i mercanti stranieri arrivavano in città in gran numero, ma solo a partire dalla metà del sec. 13° iniziarono a fermarsi è una fondazione cistercense risalente al 1148; del complesso si è ben conservata solo la parte inferiore della ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] ufficiale dell'imperatore è tramandata da un buon numero di documenti iconografici, che permettono di ricostruirne sia ravennati, a singole parti dell'apparato decorativo di un complesso.L'attività giustinianea nella capitale imperiale è ancora una ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] 1904; Bombe, 1912) ha legato al nome di F. un cospicuo numero di opere, prime tra tutte le otto tavolette raffiguranti Miracoli di s. cardinale di Portogallo (1466) di Antonio Rossellino: un complesso quest'ultimo cui F. sembra ispirarsi anche nella ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] ) e L'Ultima Cena (ibid., n. 25: indi B. e numero).
Scarsissime, frammentarie e imprecise sono le notizie pervenuteci sul D.: le poche il catalogo del D. risulta ancor oggi problematico e complesso per la stretta affinità stilistica e tecnica che si ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] l'ipotesi di Ricci sarebbe da respingere e l'indicazione del numero degli anni andrebbe appunto riferita all'età del committente. A e profeti dipinta nel sottarco dell'entrata. Il complesso di affreschi subì gravissimi danni durante la seconda guerra ...
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ORLEANS
E. Vergnolle
ORLÉANS (lat. Genabum, Cenabum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Loiret. O., oppidum dei Carnuti posto sulla sponda nord della Loira, nella pianta attuale rivela [...] vennero sostituiti da pilastri compositi di un tipo più complesso con semicolonne addossate; la tessitura muraria, sempre in 80 ca.; larghezza m 18 ca.; altezza m 22), il numero delle finestre (centoventitré) e quello degli altari (diciannove) della ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] il periodo estivo, senza però smettere il lavoro. Ne fa fede il numero cospicuo di tele lasciate nel borgo natale: nella chiesa di S. Domenico, a Bagnolo Mella; nonché, forse, il grandioso complesso dei refettorio grande dell'abbazia di Rodengo (1608 ...
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BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] Hildesheim, la prima abbazia benedettina nella diocesi; nucleo del complesso fu una cappella dedicata alla Santa Croce consacrata nel opere di riferimento. In tal modo si spiegano i numerosi elementi, tanto formali quanto di contenuto, che rimandano ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...