PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] ai margini dell'abitato e risultano finora in numero largamente inferiore a quello delle chiese e delle cui corso principale scorre a S verso il fiume Giordano. Il complesso era provvisto d'acqua corrente tramite un acquedotto proveniente da ῾Ayn ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] iniziativa di Roland Hampe. Fra i vasi si distingue un complesso di frammenti protoattici, che si sono potuti ricomporre e che tutti di buona e spesso di ottima qualità. Grande è il numero dei vasi firmati o sicuramente attribuiti del VI-IV sec. a. ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] in molti siti della città, son da ricordare per il numero e l'importanza, quelli segnalati da Mahmud el-Falaki sulla questi ipogei ellenistici, è quello della tomba n. 3 del complesso di Mustafa Pascià che presenta bensì un succedersi di ambienti ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] punti.
La stoffa è resa nelle varie tonalità del bianco; numerose le tracce di un azzurro chiaro brillante e di un giallo dorato in opus sectile della basilica di Giunio Basso che nel suo complesso ci è nota solo da un disegno di Giuliano da San ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] cardinale M. de Polignac porta in Francia un cospicuo numero di sculture, poi acquistate da Federico II di Prussia di impegno culturale e civile che a queste figure fu connessa. Complessa e articolata appare la figura di F. Bianchini (1662-1729), ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] manganese (v. Tav. a colori).
Il suo cemento è, in complesso, molto più chiaro e vivo di quello dell'omonimo m. moderno. il più noto è quello degli obelischi egiziani, di cui un buon numero fu portato a Roma nel periodo imperiale (v. Tav. a colori). ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] di alcuni aspetti del mondo fisico; è un dispositivo comunicativo che propone un certo numero di informazioni nel modo più efficiente possibile; è complessivamente una memoria, ossia un modo di classificare e ordinare dati perché essi risultino ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] in quell'occasione i Rodi stupirono il Poliorcete per il numero e il calibro dei proiettili lanciati. Diodoro nel racconto degli popolo romano); esso era al centro di un complesso monumentale a cui appartenevano i resti probabilmente di porticato ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] case somiglianti a quelle dentro le mura dell'acropoli, distribuite a gruppi presso le numerose tombe a camera (A. J. B. Wace, Mycenae, 1949, p. da tendenze di simmetria ed assialità - manifeste in complessi come il mercato N di Mileto, Lindos e l ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] garanzia decennale. L'epitaffio funebre di Zanetto è un complesso plastico realizzato largamente con l'intervento dei figli: al Treviso sono poi stati attribuite al L., senza sicuro fondamento, numerose opere, già da Paoletti (1893, p. 229) elencate ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...