D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] mese del 1882. Vi prevalgono le barbare e non manca un numero consistente di sonetti. La nota dominante è il sensualismo, che si politico. Fecero fin dalle origini da cerniera di questo complesso coacervo di interessi e tendenze O. Sinigaglia e G. ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] ", 22, 1966, pp. 149-201 ha ipotizzato che il numero delle lettere di G. possa essere fatto ascendere ragionevolmente a sei libro di J. Englberger è da segnalare altresì una bibliografia complessivamente aggiornata, pp. 298-316.
Su di un piano ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] cui E. ebbe ad occuparsi negli anni 1292-95 fu la complessa trattativa per l'acquisto del convento parigino dei frati "saccati", o ad altre opere dello stesso E.; si leggono anche numerosi passi paralleli con altre opere, in particolare Theoremata de ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] soltanto" (Opere, V, p. 262). Questo programma è del settembre 1858; il primo numero della rivista - complessivamente ne uscirono solo sei numeri - reca la data del gennaio successivo.
Nello scritto Diun migliore avviamento delle lettere italiane ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] lib. IV, vv. 80-208, pp. 397-401); ma i numerosi accenni a riti, luoghi, gesti, oggetti, persone reali, che sono l'assenza di B. dal campo di battaglia e dalle complesse, trattative che avevano portato alla stipulazione della lega, dovette risolversi ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] fortuna territoriale di casa Caetani era assicurata perché fondata su un complesso omogeneo di terre e di località, anche se andrà perduto nei giardini del Louvre (12 marzo 1302), di un certo numero di alti prelati e di nobili, in presenza dei quali ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] der Notationskunde, I, Leipzig 1913, pp. 37 ss., e l'interessante nota comparsa nel numero di giugno del 1885 del Correspondent.
Per i complessi problemi relativi alla Geometria di B., resta fondamentale il già citato Gerberti... Opera mathematica, a ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1914 (pp. 255 ss.).
Non irrilevante, al di là delle numerose polemiche d'ordine accademico, di cui va ricordata quella del 1908 ( che il C. aveva fatto sua, inserendola nel proprio complesso quadro teoretico (La filosofia di Giambattista Vico è dell ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di S. Basilio nel Foro di Augusto e il complesso che fece ristrutturare a sue spese. A livello urbanistico il rinfocolato le proteste papali, che pure si erano susseguite attraverso numerosi messaggi inviati nel corso dell'anno al re, alla regina ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] B., sotto la guida dello Zingarelli, compose un gran numero di solfeggi; secondo la testimonianza del Florimo uno dei una sola opera. Poi ridusse le sue pretese a g.000 ducati complessivi per le tre opere, ma l'impresa contropropose 7.500 ducati, e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...