BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Egli voleva così aiutare a conseguire la visione complessiva del sistema del diritto feudale ed intendeva facilitare particolare importanza ha sempre avuto lo scritto del B. per il numero elevato dei "capitula extraordinaria" che utilizza. Il B. ha ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] presenza (Spike, p. 13). In qualità di protettore del complesso di S. Urbano ai Pantani (ormai distrutto), commissionò al L sistematicamente mese e anno di esecuzione su ogni foglio e a numerarli consecutivamente (Robbin, 1996, p. 457).
Nel 1614, in ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] mese di marzo tanto che alla richiesta di seguire il complesso in America Latina, Pilotto rispose negativamente, e così sua moglie teatrale SIAE del Burcardo. Anche per questo motivo il numero della produzione drammatica di Pilotto è stato più volte ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] tentato di dare una originalissima e rigorosa valutazione complessiva della democrazia, al di fuori di ogni mito 76. Nel primo anniv. della morte, la riv. Nord e Sud pubblicò un numero unico (giugno-luglio 1965, nn. 66-67) dedicato al D. quale storico ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] demoliti alcuni degli edifici più significativi, il complesso della sua produzione come architetto è documentato 185; Concorso per il palazzo del Littorio, in Architettura, 1934, numero speciale, p. 127; A. Bevilacqua Lazise, Aspetti dell'archit. ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] e le vicende anche familiari compilando un numero interminabile di schede biografiche e bibliografiche e e il generale conte Solaro della Margarita, (pp. 313-544).
Nel complesso, insieme con la nostalgia per il vecchio Piemonte, si scorge in questi ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] sua straordinaria ricchezza, nel Catasto del 1457 figurava nel ristretto numero di famiglie cittadine tassate per una cifra compresa tra 50 e smania di sperpero. Membro di una famiglia nel complesso poco gradita al partito dominante mediceo, Pazzi – ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] morte di Enrico VII, nel 1313, per una complessa somma di motivi politici che indebolirono la posizione di Venezia 1801-1804 (per l’edizione e la regestazione di numerose fonti archivistiche ravennati, ad ind.); Appendice ai Monumenti ravennati dei ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] specialistici" (Marello, 1996, p. XV). Nel complesso, però, i lemmi scientifici risultano poco armoniosamente collaboratore del Tommaseo nella redazione del suo dizionario), con numerose aggiunte in gran parte ricavate da vocabolari nel frattempo ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] basavano sull'ipotesi che in un sistema elastico articolato, quando il numero dei pezzi congiungenti n punti dello spazio è maggiore di 3n che è sufficiente che la forza appartenga a un complesso lineare, ciò che consente al mobile di descrivere una ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...