DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] 4 apr. 1756 è infatti a ridosso dell'apparizione del primo numero del Journal encyclopédique (1° genn. 1756); e il Giornale orti, la governante Maria Donati, mentre del più vasto complesso ereditario, facente capo al palazzo Diodati (poi Orsetti), ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] confermata né smentita.
La fortuna di Pietro fu varia e complessa, ma vivissima, in particolare nel Rinascimento. Nel 1420 Composto nei primi anni del XIV secolo, è trasmesso in numerosi manoscritti, e fu tradotto in francese due volte durante il ...
Leggi Tutto
LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] nel 1944 con la chiusura dell'Istituto.
I volumi, sette complessivamente, vanno dalle origini fino a tutto l'Ottocento, dei quali L'estetica e la poetica in Russia.
Enorme è il numero di traduzioni, precedute da note introduttive e corredate di ...
Leggi Tutto
LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] Barbaro - a possedere, studiare e fittamente postillare un certo numero di opere di Cusano, un filosofo riscoperto solo nel dibattito il romanzo tocca, infatti, tutti i nodi del complesso rapporto tra religione rivelata ed esperienza illuminativa e ...
Leggi Tutto
DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] degli anni conclusivi del secolo un periodo assai complesso, da cui sarebbero emerse di lì a di S. Maria del Carmelo in Rovereto, monumento perenne alla Madonna del Carmine, numero speciale del Boll. parrocch. in S. Maria di Rovereto, III (1951), ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] esperienza provinciale, meritò ancora giovanissimo di essere ammesso nel numero dei letterati che in Palermo accoglieva la casa di una descrizione esauriente).
Si leggono nel complesso settecentoventinove componimenti assai eterogenei quanto a ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] 1769. L'Estratto ebbe un notevole successo e risultò nel complesso fra le più importanti rassegne di libri pubblicate in quel la nature et des gens di J.-J. Burlamaqui con numerose note di commento, cui fece seguito nel 1778 il Dictionnaire ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] oltre trenta dipinti che gli vengono assegnati solo un numero davvero esiguo è datato. Al ritratto di Bartolomeo Chenna sempre facilmente distinguibile rispetto a quella del maestro. Più complesso e meno lineare il rapporto con Valentin de Boulogne ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] compiacenze salottiere dell'ormai anziana amica per riempire le numerose lettere ch'egli quotidianamente inviava agli inquisitori di Stato nuovo secolo, sono in fondo espressione di un complesso momento di trasformazione politica e morale, la cui ...
Leggi Tutto
GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] ; la ricostruzione che sulla base dell'unico numero sicuro si può tentare del catalogo del pittore Annunciazione" di G. da Siena a Princeton e un'ipotesi di ricostruzione del complesso di appartenenza, in Prospettiva, 2001, nn. 103-104, pp. 110-112 ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...