PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] antichità, di colto viaggiatore e di collezionista di un vasto numero di opere d’arte di tutte le epoche, la cui 1999, pp. 27 s., 40 s.; V. Russo, Nuove acquisizioni per il complesso di S. Antonio a Port’Alba, I parte, in Napoli nobilissima, s. 4 ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] id facere possit" (Archetti, p. 103 n. 142). Nel complesso la polemica si mantenne "entro livelli di reciproca tolleranza" (p. il 1288 sostenne una lunga lite con le Comunità umiliate - numerose e potenti, e forti di privilegi papali - della diocesi, ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] nuovo prospetto di palazzo Giordani su piazza della Steccata al numero 36. Si segnalano inoltre, per la qualità dell'intervento del Museo di storia naturale, previsto a sud-ovest del complesso. Le tavole del progetto (Archivio di Stato di Parma, ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] una frattura. Le voci sulla sua morte furono raccolte da un gran numero di cronache locali, da Brescia a Firenze, Perugia, L’Aquila, alla Lega, da Milano a Firenze o Siena, il più complesso e pericoloso dei quali fu la spedizione angioina nel Regno di ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] che la Grondona dava lavoro a circa 160 operai, un numero che poneva l'azienda nel novero delle poche grandi industrie Officine meccaniche, erede della Miani e Silvestri, un grande complesso industriale con un capitale sociale di 7.000.000 di ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] a Venezia. La relativa modestia patrimoniale potrebbe spiegare il numero ridotto di matrimoni e la scelta di tutti i ., p. 100).
Si tratta di un documento più ricco e complesso di quello relativo all'Egitto, per buona parte dedicato alla descrizione ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] come una sorta di "nome-pilota" (Toscano, 1987, p. 355), funzionale a un inquadramento complessivo delle molte componenti rientranti nelle opere dei numerosi e anonimi protagonisti della corrente tardogotica.
Il nome di G. compare per l'ultima volta ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] sarebbe riportare la ricchezza della mobilia, l'incredibile numero di quadri e di suppellettili varie. Ricordiamo solo morte di Purcell: nel 1708 il violinista Thomas Dean con il suo complesso eseguì nella Stationer's Hall a Londra "a full piece of ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] la sua parte dovettero fronteggiare da soli il rimanente complesso delle fazioni cittadine.
Nel giro di pochi mesi reingresso, come ci è provato dal fatto che egli si trovava nel numero dei deputati che stesero a nome della Balìa senese l'accordo, Pon ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] un arguto ritratto: «La sua persona alta e complessa sembrava contenuta a fatica nel minuscolo equipaggio dominato dal di esercitare anche il credito agrario nel Lazio e aumentare il numero delle filiali nella regione e fuori, dove vi erano maggiori ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...