PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] sua straordinaria ricchezza, nel Catasto del 1457 figurava nel ristretto numero di famiglie cittadine tassate per una cifra compresa tra 50 e smania di sperpero. Membro di una famiglia nel complesso poco gradita al partito dominante mediceo, Pazzi – ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] morte di Enrico VII, nel 1313, per una complessa somma di motivi politici che indebolirono la posizione di Venezia 1801-1804 (per l’edizione e la regestazione di numerose fonti archivistiche ravennati, ad ind.); Appendice ai Monumenti ravennati dei ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] specialistici" (Marello, 1996, p. XV). Nel complesso, però, i lemmi scientifici risultano poco armoniosamente collaboratore del Tommaseo nella redazione del suo dizionario), con numerose aggiunte in gran parte ricavate da vocabolari nel frattempo ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] basavano sull'ipotesi che in un sistema elastico articolato, quando il numero dei pezzi congiungenti n punti dello spazio è maggiore di 3n che è sufficiente che la forza appartenga a un complesso lineare, ciò che consente al mobile di descrivere una ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] riunendo dotti in varie discipline, necessarie all'interpretazione del complesso testo dell'autore latino, lo Sdegno ne accolse buona Palatino dichiara il suo debito verso un nutrito numero di esperti in materia, che dovrebbe testimoniare ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] è ben noto che le eccezioni a questo riguardo sono troppo numerose per essere considerate tali; sembra piuttosto al B. che al industriale, mentre l'equilibrio biologico è determinato dai complessi problemi della nutrizione; tra l'altro il B. ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] . Consapevoli, essi stessi chiesero al duca di diminuire il loro numero e furono il C. e il Trivulzio che, richiamati, lasciarono comportamento irreprensibile nei confronti del Trivulzio e che nel complesso non era in grado di trattare questioni così ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] via Pietro Della Valle, al n. 1. Nel 1968 uscì l'ultimo numero di Arte contemporanea, di cui cercò nel 1971 di vendere la testata. introduzione di A. Savinio, Roma 1942; S. Weller, Il complesso di Michelangelo, Pollenza-Macerata 1976, pp. 210 s.; L. ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] faceva parte Ferrante di Capua, al quale il C. dedica numerose rime piangendone la morte, avvenuta nel 1531, in una visione si unisce una non disprezzabile vigilanza formale. Ma, nel complesso, i versi del C. sembrano veramente scaturiti dalla penna ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] Jena, Furth in Germania). Nella fabbrica sul Molinà, ricavata da un complesso di mulini da grano e opifici di olio di noci, i si sviluppò fino a raggiungere (nel 1941) il ragguardevole numero di cinquecento dipendenti. Essa divenne in breve tempo una ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...