Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] seguita nell'industria alimentare. Ciò appare giustificato in base a diverse considerazioni. In primo luogo, il numerocomplessivo degli animali impiegati nella sperimentazione è enormemente inferiore a quello degli animali utilizzati dall'industria ...
Leggi Tutto
Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] e umane (fig. 4). Senza dubbio oggetti costruiti su più livelli gerarchici sono maggiormente complessi di quelli costituiti da un minor numero in quanto per essere descritti richiedono più informazioni. Nello stesso tempo essi hanno un repertorio ...
Leggi Tutto
Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] vi sia la possibilità teorica di aumentare all'infinito il numero di geni differenti, questo rimane ancora circoscritto a 4000 ÷ 1995; Ruddle et al., 1994; Duboule, 1995). I complessi di geni specificano l'eterogeneità tra gruppi di metameri o tra ...
Leggi Tutto
La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] eccezioni a questi esempi (ci sono appassionati che lavorano fino a tardi e ricercatori che eseguono simulazioni numerichecomplesse durante la notte). Quindi la selezione favorirebbe la capacità di sondare in ciascun momento le condizioni della ...
Leggi Tutto
Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] da scegliere l'approccio migliore. Ognuna delle due tecniche offre numerose varianti, ed è anche ipotizzabile per il futuro una sintesi dei due approcci. Per esempio, con l'aumentare della complessità dei modelli si può immaginare un automa di un ...
Leggi Tutto
Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] rocce. Nella cometa di Halley sono state identificate numerose molecole organiche, tra cui pirimidine e purine (molecole da dove provenga l'RNA. Si tratta di una molecola troppo complessa per la chimica primordiale. Non si sa per certo quanto ordine ...
Leggi Tutto
Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] quello femminile. Data la loro grande varietà e le numerose linee evolutive indipendenti da cui derivano, è certo che le gettate le basi per l'evoluzione di uno dei più complessi sistemi di cure parentali. Scenari simili potrebbero spiegare l'origine ...
Leggi Tutto
Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] avere una visione d'insieme a fronte della complessità dei contesti e della specializzazione o delle crescenti minori problemi? Questi non sono che alcuni dei numerosi interrogativi che si pongono sul piano della responsabilità etica ...
Leggi Tutto
Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...]
Prima di rispondere a queste domande, è interessante fare qualche considerazione introduttiva sul concetto di complessità. La complessità di un algoritmo è il numero di passi T(n) che l'algoritrno impiega nel caso peggiore per risolvere il problema ...
Leggi Tutto
Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] classe II. Quando le cellule T incontrano questi nuovi complessi MHC/peptide, vi si legano attraverso il recettore delle cellule è di tipo non litico: in realtà esse aumentano il numero di neuroni che contengono il virus. Questo può essere dovuto al ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...