La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] anni Trenta, quando si era cominciato a comprendere la complessità delle proteine, si era sempre ritenuto che il DNA scoprì incredibili regolarità nell'analisi di tutti i DNA: il numero delle purine era sempre uguale a quello delle pirimidine e il ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] stabilire quale cromosoma umano sia necessario perché gli ibridi rimangano trasformati. Queste indagini, sebbene poco numerose data la loro complessità, hanno consentito di dimostrare che il provirus SV40 si può localizzare in cromosomi diversi.
e ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] nelle diverse parti della Terra, c'è ancora soltanto un numero esiguo di specie i cui analoghi viventi o marini sono conosciuti e la sola differenza risiede nella semplicità dell'una, nella complessità dell'altra" (Geoffroy Saint-Hilaire 1847, p. 357 ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] la base di tutti i tessuti degli organismi animali. Le strutture complesse derivate devono essere considerate 'cellule secondarie'; ciò significava che in un gran numero di casi si era obbligati a ricorrere a materiali di osservazione embriologici ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] sociale della storia naturale; l'autore fa ricorso a un gran numero di argomenti che si combinano tra loro in modo diverso nel testo, ma che possono essere ricondotti complessivamente ai seguenti tre (Drouin 1997). Il primo è basato sulla speranza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] poteva ancora condurre. Alla fine dell'Ottocento numerosi studiosi di chimica fisiologica ritenevano che le proteine energia radiante portasse alla sintesi dello zucchero, un composto complesso, a partire da CO2. La questione poteva essere affrontata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] pure l’autore delle leggi che le governano e singolarmente e nel complesso, e che in queste, più che nelle prime, si manifesta d’oggidì, e quei delle faune anteriori, da un piccolissimo numero di tipi e forse da uno solo. Deduzioni così ardite non ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] attività di monitoraggio e di enforcement, di livello nazionale e internazionale. Tanto maggiore è il numero dei paesi coinvolti, tanto più complessi sono i problemi di monitoraggio, enforcement e governance, e tanto più basse sono le probabilità ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] come la divisione, la morte programmata, la risposta a farmaci, a nutrienti oppure a ormoni, sono regolati da interazioni complesse tra un gran numero di geni, proteine e altre molecole. Capire la natura di queste interazioni è un problema di estremo ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] a cascata innescato dal rapporto tra il numero di cromosomi X e il numero degli autosomi in ciascuna cellula. A monte nell'attribuire tutti i caratteri umani, inclusi i tipi complessi di personalità e addirittura lo status socio-economico, agli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...