TERMOIONICI, TUBI (XXXIII, p. 591)
Nello Carrara
TUBI I tubi termoionici ad alto vuoto, che più propriamente vengono oggi denominati tubi termoelettronici, consistono generalmente in un recipiente chiuso, [...] deve essere:
dove con N si è indicato il loro numero. Ad ogni possibile differenza di fase corrisponde una particolare frequenza e il cilindro esterno e nell'interno dell'elica, è molto complesso; da tale studio emerge che lungo l'asse dell'elica si ...
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. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] c è la velocità della luce, k1 e k2 sono numeri immaginari puri che dipendono dalla dimensione dei fori e dalla mutua. Di solito si usa la quantità normalizzata
che prende il nome di grado complesso di c., e che soddisfa la condizione 0 ≤ ∣γ∣ ≤ 1.
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La trattazione dei principî generali dell'acustica, come abbiamo detto (I, p. 453), è fatta alla voce suono, XXXII, p. 995; per le questioni relative all'attenuazione dei rumori, come pure per quanto riguarda [...] essendo V il volume (in mc.) dell'ambiente ed S la superficie complessiva (in mq.) delle pareti che lo limitano.
Ma per arrivare alla relazione continuo fittizio equivalente; nel senso che se n è il numero di urti che, in base al valore del libero ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] La situazione in realtà è un po' più complessa se le particelle sono disperse in acqua, poiché il raggio della singola particella, ak il raggio del flocculo, k il numero di particelle in esso contenuto e Df un parametro chiamato dimensione frattale, ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] è una rotazione e la superficie di partenza era un toro bidimensionale. Al crescere della complessità topologica (genere) della superficie di partenza il numero di intervalli cresce insieme alla ricchezza combinatoria dei tipi possibili di scambi di ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] di essi) e in modo tale che il barione risulti complessivamente un singoletto sotto il gruppo di colore, ovvero sia privo viene scambiato tra i due getti per il tramite di un gran numero di adroni lenti che sono in un certo senso in comune tra i ...
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OSCILLATORE ELETTRICO
Giuseppe FRANCINI
. Generalità. - L'o. è un apparato atto a fornire energia elettrica alternativa di frequenza determinata a spese di una sorgente di alimentazione; usualmente [...] ΦM è il flusso di saturazione del nucleo e N il numero di spire tra collettore e batteria. Questo tipo di o. realizza la conversione di tensione continua in alternata con rendimento complessivo fino a 95 ÷ 97%. Con transistori di potenza si possono ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] previsto per il primo trimestre del 2009.
Vi sono numerosi programmi sperimentali in corso e in progetto con lo scopo Sta per terminare l'analisi dei dati di un grande e complesso esperimento della NASA su un satellite che ha orbitato attorno alla ...
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Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] dell'energia, e dei corrispondenti stati (autostati) nello spazio di Hilbert. La complessità matematica di questo problema, come del corrispondente problema classico, cresce col numero delle variabili indipendenti. Per le t. di c., che coinvolgono un ...
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Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] campo di vibrazione, ognuna di energia ℏωλ(k), e il cui numero nλ = a+λ aλ è determinato all'equilibrio termico dalla distribuzione di massa efficace. Il comportamento dei polaroni è molto complesso e dipende dalla forza dell'accoppiamento. Nel caso ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...