SUPERRADIANZA-SUPERFLUORESCENZA
Rodolfo Bonifacio
Il termine "superradianza" fu coniato nel 1954 dal fisico americano R.H. Dicke a indicare la possibilità di emissione spontanea e coerente di radiazione [...] caso; ne risulta radiazione incoerente la cui intensità è proporzionale al numero degli atomi.
Per lungo tempo si è creduto che l'unico spontanea coerente". Il fenomeno di superradianza è più complesso, in quanto richiede non solo emissione spontanea ...
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VETRI DI SPIN
Miguel Angel Virasoro
Possono essere definiti come insiemi di magneti elementari (spin) le cui interazioni sono, a caso, ferromagnetiche o antiferromagnetiche secondo una legge di probabilità [...] questo diventa una possibile scelta quando si tratta di modellizzare sistemi complessi. In particolare P.W. Anderson ha sottolineato come le due proprietà, ricchezza nel numero degli stati e relativa stabilità di ognuno di questi rispetto a piccole ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] sempre difficile. Interventi più incisivi possono invece essere fatti sul fronte dello sviluppo delle sonde stesse, riducendone la complessità e il numero di strumenti a bordo. È d'altro canto indubbio che la filosofia del 'faster, cheaper and better ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] nella nota 301), in cui Shen discute il problema di trovare il numero totale di botti di vino poste una sopra l'altra a formare un tecnico dei telai, che consentivano la tessitura di complesse mussoline di seta. Lo scavo delle tombe Song ha ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] proseguì con un lungo e acceso dibattito sulla natura e il numero delle glaciazioni per tutto il XIX secolo (Flint 1971; Bowen Mondo. Nel Subcontinente indiano, caratteristico di questo periodo è il complesso faunistico di Tatrot (3,4-3,2 m.a.), in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] del XVI sec. e nei primi decenni del XVII emersero numerosi punti di vista, a grandi linee riconducibili al tomismo e 'esistenza degli accidenti; tra queste ultime ricorderemo quella, molto complessa, secondo cui 'Dio non può permettere l'esistenza di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] Il titolo del capitolo non lascia alcun dubbio sul progetto complessivo: 'Sulle prove che stabiliscono l'atomo indotte a partire la possibilità del movimento dal punto A al punto B, nonostante un numero infinito di punti in atto tra A e B, al-Naẓẓām ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] e l'altra delle sfere "retrograde", allo scopo di eliminare l'effetto di trazione derivante dal contatto, portandone quindi il numerocomplessivo a 55, che con la sfera delle stelle fisse diventa 56. In ciò egli non fa che basarsi sui risultati più ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] La carica Q è legata al valore della carica elettronica e, all'isospin I e al numero quantico barionico B dalla relazione Q=e(I3+B/2), dove B vale 1 per i nuclei è analogo a quello di un atomo complesso. In quest'ultimo caso il metodo utilizzato è ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] probabilmente intorno al XII sec., si evince dal cospicuo numero di manoscritti latini dei secc. XIV e XV e Hayṯam sull'ottica italiana possano avere seguito un itinerario più complesso di quello qui descritto, sono tuttavia dati innegabili la ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...