simbolico
simbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simbolo] [ANM] Calcolo s.: calcolo condotto su simboli; per es., calcolo operatorio s., detto anche semplic. calcolo s. (→ operatorio). ◆ [PRB] Dinamiche [...] ogni grandezza, e cioè l'ampiezza A e la fase iniziale φ, sono contenute, molto semplic., nella sola ampiezza complessa della F, e cioè nel numerocomplesso A=A exp(jφ)=A(cosφ+jsinφ)=a'+ja'', o, equival., nel vettore A del piano di Gauss avente come ...
Leggi Tutto
cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] [ALG] Equazione c.: l'equazione algebrica di 3° grado a₀y3+ a₁y2+a₂y +a₃=0, i cui coefficienti sono in generale numericomplessi. Con la trasformazione y=x-a₁/(3a₀) essa si può sempre ridurre alla forma x3+px+q=0 e questa ultima equazione si risolve ...
Leggi Tutto
anomalia
anomalìa [Lat. anomalia, dal gr. anomalía] [LSF] Irregolarità di forma o di comportamento o di valore rispetto a un ente o a un modello di riferimento, o anche grandezza che quantifica ciò (è [...] f; si parla anche di a. media, con riferimento al moto medio sull'orbita. ◆ [ALG] A. di un numerocomplesso: lo stesso che argomento del numero. ◆ [ASF] A. eccentrica: v. sopra: A. di un astro. ◆ [GFS] A. gravimetrica: differenza tra il valore della ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] ₁(exp1)=0.434 29... ◆ [ALG] M. di congruenza: → congruenza. ◆ [ALG] M. di un numerocomplesso: scrivendo il generico numerocomplesso nella forma a+ib, con i unità immaginaria, è il numero (a2+b2)1/2, mentre scrivendolo nella forma ρ(cosφ+isinφ) è ρ ...
Leggi Tutto
radice
radice [Der. del lat. radix -icis] [ALG] Numero che elevato a una certa potenza riproduce un numero dato: r. seconda, o r. quadrata, la potenza 1/2; r. terza, o r. cubica, la potenza 1/3; ecc.; [...] es., la r. n-esima che ha per modulo 1 e per argomento 2π/n, cioè il numerocomplesso ε₁=cos2π/n+isin2π/n. ◆ [ANM] R. primitive di un numero primo: concetto che s'estende dall'aritmetica ordinaria alla teoria delle congruenze (aritmetica in un campo ...
Leggi Tutto
C*-algebre
Luca Tomassini
Un’algebra normata (o algebra di Banach A) è un’algebra sul corpo dei numericomplessi ℂ dotata di una norma ∣∣∙∣∣ che soddisfa la relazione ∣∣ab∣∣≤∣∣a∣∣∙∣∣b∣∣, dove a e b [...] ’applicazione a→a* di A in sé stessa tale che per ogni a,b in A e numerocomplesso λ valga: (a*)*=a, (a+b)*=a*+b*, (λa)*=__λa*, (ab)*=b*a*. __λ indica il complesso coniugato di λ; (ii) la norma e l’involuzione sono legate dalla relazione ∣∣a*a∣∣=∣∣a ...
Leggi Tutto
norma
nòrma [Lat. norma "squadra"] [LSF] Regola, modo di procedere stabilito o conveniente per una determinata categoria di problemi. ◆ [ALG] Applicazione da uno spazio vettoriale X all'insieme dei numeri [...] C∗, se per ogni vettore x si ha ||x∗✄x||= ||x||2. Un esempio di n. C∗ è l'usuale nozione di modulo di un numerocomplesso su C: ||z||= ||a+ib||=(a2+b2)1/2. ◆ [MCQ] N. definita positiva: v. meccanica quantistica: III 709 b. ◆ [ALG] N. di un intero di ...
Leggi Tutto
primitivo
primitivo [agg. Der. del lat. primitivus, da primitus "in primo luogo", a sua volta da primus "primo"] [LSF] (a) Che si riferisce al momento della creazione di qualcosa che, a causa di successive [...] ripartire gli elementi in sistemi di un ugual numero di elementi, come capita, per es., per il gruppo simmetrico; analogamente si ha per un gruppo di trasformazioni. ◆ [ALG] Radice p. n-ma dell'unità: numerocomplesso c tale che cn=1, ma cm€1 ...
Leggi Tutto
parte
parte [Der. del lat. pars partis] [LSF] Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso. ◆ [ALG] P. di un insieme: lo stesso che sottoinsieme. ◆ [ALG] P. intera: di un numero [...] : v. connessioni: I 726 f. ◆ [ANM] P. principale di una funzione: v. funzioni di variabile complessa: II 778 d. ◆ [ANM] P. principale di un integrale: → integrale. ◆ [ALG] P. reale: di un numerocomplesso a+ib o di un quaternione a+ib+jc+kd è il ...
Leggi Tutto
ipercomplesso
ipercomplèsso [agg. Comp. di iper- e complesso] [ALG] Numero i.: numerocomplesso a più di due unità. Come i numericomplessi ordinari, cioè a due unità, sono rappresentabili come punti [...] piano complesso di Argand-Gauss, così i numeri i. sembrerebbero rappresentabili in opportuni spazi a tre o più dimensioni, cosa peraltro ancora non realizzata compiutamente; tuttavia le ricerche a questo proposito, tra l'altro concernenti i numeri a ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...