Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] del tutto trascurabile.
Qualche altra considerazione può essere sollecitata dal complesso di turbe sensoriali (uditive e visive) che non infrequentemente, in un certo numero di soggetti normali, si manifestano nel periodo dell'addormentamento, e ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] 'unitarietà e globalità del trattamento ospedaliero, inteso come azione contemporanea e coordinata volta a fronteggiare le numerose e complesse istanze che si presentano di volta in volta, e nello sviluppo di questo intervento fino al reinserimento ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] primo è la stazione sinaptica delle fibre che vanno a un certo numero di visceri come il fegato, la milza, lo stomaco, il diverse. Si è potuta comprendere parte di questa complessità dimostrando che i recettori adrenergici possono essere distinti in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] , Università di Pisa, per le ricerche sulla teoria dei numeri, sulle superfici minime, sulle equazioni alle derivate parziali e sulla teoria delle funzioni di più variabili complesse.
David Bryant Mumford, USA (Gran Bretagna), Harvard University ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] capacità di considerare la vita umana come un complesso insieme di fattori che non può essere compreso per la fecondazione di più ovuli di una stessa donna in numero superiore rispetto a quelli che possono esserle ritrasferiti in un unico ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] iperteso, però, la situazione è molto più complessa, e per numerose ragioni, la prima delle quali è la il mosaico di Page può essere oggi rappresentato in modo molto più complesso, ma anche molto più preciso, come ha potuto fare Guyton disegnando ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] per il nervo safeno (v. fig. 18), che contiene un grande numero di fibre A di piccolo diametro (4 μm-1,5 μm). Si cervello (v. fig. 22). Anche il modo in cui questo messaggio inizia è complesso (v. Baylor e Fuortes, 1970; v. Baylor e altri, 1971; v. ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] ragioni di un'architettura così irregolare possono essere molteplici: la presenza di numerose eliche piccole permette la formazione di una struttura tridimensionale più complessa che potrebbe avvicinarsi a quella di una proteina globulare (Noller e ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] biochimiche che accompagnano o seguono la contrazione, non è stato ancora calcolato, dato il grande numero delle reazioni e per la complessità della loro evoluzione temporale. Ma è possibile semplificare il problema, in primo luogo trascurando alcune ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] stima non banale per il resto nel teorema dei numeri primi senza far uso delle proprietà della funzione zeta di Riemann. Tale risultato, comunque inferiore a ciò che è noto per via analitico-complessa, sarà migliorato da H.G. Diamond e J. Steinig ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...