INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] della restituzione delle Romagne, promessa a Gregorio X. Nel complesso, il breve pontificato innocenziano segnò una rottura nel tentativo . 287-301; cfr. anche Repertorium, p. 251); un certo numero di sermoni (cfr. Simonin, pp. 247-257; J.B. Schneyer ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] termiti. In tutto ciò è impossibile non scorgere la complessa e avvolgente strategia di controllo sociale e culturale operata dalla classe dei brahmani, élite numericamente insignificante e non direttamente coinvolta nel potere politico o economico ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il nunzio apostolico a Parigi, monsignorRaffaele Fornari, depositò presso la casa Rothschild di Parigi numerose cambiali, nella disponibilità del cardinale, per un valore complessivo di 1.043.889,71 franchi56. Le somme, provenienti dall’obolo di s ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ecclesiastica gentis Anglorum. L'originale del Registro è andato perduto e la tradizione manoscritta si presenta assai complessa per questi numerosi "excerpta", talvolta fusi in raccolte più ampie, e nel corso dei secoli successivi sempre più confuse ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] il II secolo (Ignazio, Abercio, Ireneo): in un contesto ecclesiale strutturato complessivamente in forma federativa (per cui le comunità cristiane attive ormai in numerose città dell'Impero Romano, pur strettamente collegate tra loro in forza dell ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] -1900) e quello toscano (1903).
Il sussidio risulta un’opera complessa, costituita da un insieme di libretti più piccoli per destinatari distinti per la catechesi del 1971 (cfr. in part. i numeri 119 e 134), spetta tra l’altro la recognitio e ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] politica dossettiana e del dossettismo, ancorché sia più complesso da maneggiare con la strumentazione a disposizione dello storico 30. Nell’editoriale di quello che sarà poi l’ultimo numero della rivista Fanfani scriveva che
«la “Civitas Humana” come ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Agape.
In ambito cattolico il panorama è molto più complesso tanto che non è facile orientarsi per la pluralità cura di E. Lora, Bologna 2002, pp. 605-608.
85 Il numero delle comunità cristiane non-cattoliche non è facile da determinare per una serie ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 1393), ultimo zar di Bulgaria prima della conquista turca. Le raffigurazioni di M. divennero più numerose dalla fine del sec. 15°, con un'iconografia più complessa (Schrötter, 1930).
Bibl.: F. Poey d'Avant, Monnaies féodales de France, 3 voll., Paris ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] hanno mostrato, da un lato, la messa in opera, nel complesso del testo, di un modo di composizione circolare (ring composition), di sottomettersi - pur nell'innovazione - a un certo numero di costrizioni, di rispettare un giuoco regolare ditemi, di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...