PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] libertà del clero e a quella di culto nel suo complesso. Le proteste di Pio VII rimasero inascoltate. Il concordato proposta una puntuale ed esaustiva bibliografia ragionata che affronta numerosi aspetti della vita e del pontificato di Pio VII ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] per l'arco di cinque anziché di tre anni, con la partecipazione complessiva di 15.000 cavalieri e 80.000 fanti cristiani, più un congruo numero di navi. Gli ambasciatori presenti sembrarono accogliere positivamente tali programmi, ma rimisero ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] tutta la durata del conflitto e oltre, intrecciandosi con numerosi scambi di messaggi tra Pio XII e il presidente americano 9 ottobre 1958.
Un capitolo a parte riguarda la complessa e prolungata storia della causa di beatificazione e di canonizzazione ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] all'impegno di non procedere a nuove nomine che potevano rendere più complesso il cammino verso l'unità. La reazione del S. Collegio di analogo numero di abati; oltre cento vescovi e duecento abati avevano mandato procuratori e nel complesso erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] Montecalvo, in Pius II, 2003, p. 79). Nel complesso la Historia bohemica è stata considerata «il capolavoro storiografico della riserva su tre provincie tedesche […] Si concedono spettative senza numero; si riscuotono le annate – ossia la metà delle ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , gente levantina, ma anche di Ponente, gran numero di navi, le quali popolarono improvvisamente l'approdo in il 6 febbr. 1740.
Fonti e Bibl.: Non esistono recenti biografie complessive di C. XII. I tratti d'insieme della figura e del pontificato ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] concessione della libertà di culto e l'attribuzione di un certo numero di luoghi per facilitare ai cristiani, in caso di conflitto , come anche il gisant.
Fonti e Bibl.: sulla figura complessiva di I., e per più ampie indicazioni bibliografiche, v. A ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] fonti altre dal Liber pontificalis a dare un'idea più articolata e complessa dei rapporti fra L. IV e l'autorità imperiale -, il e la vita di L. IV offre al riguardo il maggior numero di esempi di uso di questo termine tra le biografie relative al ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] già per l'età arcaica. Essa disponeva di un complesso di simboli, la maggior parte dei quali era prestabilita; , già citato nel paragrafo precedente, che in un passo della Bibbia (Numeri 22-24) è chiamato da un re nemico di Israele a maledire ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di una produzione capace di soddisfare il loro fabbisogno. Tale complesso diritto-dovere, peraltro, non sempre era riconosciuto a una più o meno gravi conflitti di competenza tra le numerose autorità che vantavano il potere di intervenire sulla ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...