L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , a giudizio di tutti, medievale. Il nono della lista complessiva degli ecumenici, e primo della nuova serie dei "papali", opera degli aglabiti di Kairouan (Tunisia). In compenso, il numero delle continentali, e non solo delle calabresi, di rito greco ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] discrepaveris". N. fu probabilmente meglio informato sul complesso dell'affare dei "chierici di Ebbone" a Roma nell'aprile 863 fu quello di ottenere le conferme per numerosi monasteri del Regno franco occidentale. Oddone era stato abate di Corbie ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] esso esplode nel IX e X sec., come testimonia il gran numero di codici che hanno avuto origine in quel periodo. Il secondo cum motu, ed è media tra le altre due. Nel complesso, l'intenzione di Gundisalvi è chiara; comunque, non costitusce problema ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] ", 22, 1966, pp. 149-201 ha ipotizzato che il numero delle lettere di G. possa essere fatto ascendere ragionevolmente a sei libro di J. Englberger è da segnalare altresì una bibliografia complessivamente aggiornata, pp. 298-316.
Su di un piano ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] ne sono in Germania, in Inghilterra e in America; la più numerosa colonia è forse quella che si trova a Rikon presso Zurigo dove in noi o fuori di noi, nella natura o nel complesso psicofisico, si riduce a punti istanti (dhamma, dharma), Suriyabongse ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] cui E. ebbe ad occuparsi negli anni 1292-95 fu la complessa trattativa per l'acquisto del convento parigino dei frati "saccati", o ad altre opere dello stesso E.; si leggono anche numerosi passi paralleli con altre opere, in particolare Theoremata de ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] fortuna territoriale di casa Caetani era assicurata perché fondata su un complesso omogeneo di terre e di località, anche se andrà perduto nei giardini del Louvre (12 marzo 1302), di un certo numero di alti prelati e di nobili, in presenza dei quali ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] der Notationskunde, I, Leipzig 1913, pp. 37 ss., e l'interessante nota comparsa nel numero di giugno del 1885 del Correspondent.
Per i complessi problemi relativi alla Geometria di B., resta fondamentale il già citato Gerberti... Opera mathematica, a ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] se, al termine della sua raccolta, egli traccia un gran numero di ritratti degli eroi del suo popolo. Il saggio non di Eshnunna, par. 42).
Il processo di composizione delle liste era complesso, procedeva su due livelli: un livello orale, nel quale la ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di S. Basilio nel Foro di Augusto e il complesso che fece ristrutturare a sue spese. A livello urbanistico il rinfocolato le proteste papali, che pure si erano susseguite attraverso numerosi messaggi inviati nel corso dell'anno al re, alla regina ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...