DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nel 1406.
All'interno dell'arte dei giudici e notai D. ebbe numerose incombenze: fu consigliere dieci volte e console nove volte; fu pure ritorna di frequente nella produzione letteraria di Domenico. Nel complesso la sua è una poesia in linea con il ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] regime che ora era oggetto della repressione, e di numero due della dinastia per la quale era stato messo cittadina di Bosco senza aver chiesto l'assenso del re. Tuttavia nel complesso, rispetto agli anni precedenti, ci fu una più attenta e spietata ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] recuperare all'ortodossia i monofisiti che, presenti in gran numero nelle province orientali, erano stati rianimati dalla temporanea del pontefice.
Il pontificato di O. ebbe nel complesso tratti chiaramente ispirati all'opera di Gregorio. Non solo ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] ritorno, per via terrestre fino allo Ionio, fu lento e complesso e si concluse soltanto all'inizio dell'anno successivo; L. si alle Sacre Scritture e ai principali autori cristiani, un gran numero di classici: fra gli altri, Boezio, Cicerone, Orazio, ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] 500 circa. A questa data appartiene anche il mirabile complesso di statue in terracotta dipinta, intere e frammentarie, ora repubblicane, che usavano ceramica a vernice nera, sono molto numerose, e in alcuni posti (per esempio intorno a Grotta ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] cittadini, agenti all'interno di un medesimo complesso ordo iudiciarius promanante dal sovrano.
Quantunque negli si prescriveva fossero corrisposti de camera regia, nonché il numero degli ufficiali regi e la loro distribuzione sul territorio.
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] meraviglie di una grotta (XII), e nel complesso la celebrazione della meravigliosa perfezione della natura dominano il 1627, stringendo amicizia con gli artisti locali e ricevendo numerosi incarichi. Sono suoi con certezza due ritratti dell'I., mentre ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] malferma.
Sennonché i potenziali nuovi ambasciatori rifiutarono in buon numero l'alto incarico: diede l'esempio Giovanni Pesaro (10 quanto poi alla politica, il G. ripercorre la complessa trama del "passato accidente di Costantinopoli" e i propri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] invece essere più cautamente da considerare un processo estremamente complesso e finora non del tutto chiarito. L’unico fondarono un regno che sarebbe durato fino al 774. Il grande numero di gruppi di popolazioni dell’età del Ferro (tardo La Tène ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] il padre. Le trattative con il Baglioni furono molto lunghe e complesse e l'accordo fu firmato soltanto il 16 apr. 1529. Meno G. era stato in lizza e aveva ricevuto un considerevole numero di voti.
In questo periodo l'orizzonte di Firenze tornò a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...