onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] di misura SI è l'inverso del metro (m-1); è sinon. di numero d'o. e per le o. per le quali sia definibile esattamente una (v. sopra); (b) la forma d'o. dell'inviluppo di un'o. complessa, di cui nella fig. 5 sono mostrati alcuni esempi. ◆ [MCC] [EMG] ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] alla metà (e cioè ne decada la metà); il numero di decadimenti nell'unità di tempo prende il nome di attività per la diversa rilevanza che esso ha nei riguardi del detrimento complessivo. Viene così definita la grandezza dose efficace, E : E = ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] della funzione costo; in questo caso il costo è il negativo del numero di spigoli scambiati tra le due sezioni. Maxcut e Mincut sono evidentemente problemi complessi noti nelle scienze computazionali come NP-hard (una famosa congettura afferma che ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] più alta energia lungo questo percorso descrive un complesso molecolare che viene chiamato stato di transizione, e generare un totale di KMN determinanti di Slater (dove KMN è il numero di combinazioni di M oggetti a N a N), ottenuti scegliendo in ...
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Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] 25 anni negli Stati Uniti sono significativamente maggiori in numero rispetto a quelle avviate in Europa: ne consegue fondo è che il trasferimento tecnologico richieda una visione complessiva dei vari canali con i quali il trasferimento tecnologico ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] soddisfacente (per esempio il 95% di scelte comuni fra vari analisti in un congruo numero di prove). In alcuni casi, in particolare per operazioni complesse, il singolo analista viene sostituito da gruppi di analisti che lavorano insieme sugli stessi ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] Giappone dipende principalmente da due ordini di motivi: in primo luogo, la complessa matematica del golf esercita un grande fascino su un popolo come quello giapponese ossessionato dai numeri; in secondo luogo, il fatto che il golf sia tanto costoso ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] collisione dà luogo a una fenomenologia assai più complessa.
Il concetto di solitone, così come il k, t)
dove gli autovalori pn rimangono costanti (e ovviamente il loro numero non cambia) e i coefficienti ϱn evolvono a loro volta secondo l'equazione ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] da abbondanze differenti. C'è invece concordanza sul fatto che nel tempo la diversità complessiva di una biocenosi cresca (anche nel caso in cui il numero assoluto di specie rimanga costante), a mano a mano che le abbondanze delle specie ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] la variabile n rappresenta lo spazio di memoria occupato dai dati d'ingresso o un numero proporzionale a esso. Le funzioni S(n) e T(n), complessità in spazio e in tempo del programma, indicano rispettivamente il massimo spazio di memoria occupato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...